Guerra tra poveri: collaboratori scolastici vs assistenti amministrativi
Marilena Vergura – Sono un assistente amministrativo di ruolo ex collaboratore scolastico… Con questa lettera vorrei manifestare opposizione nei confronti di tutti quegli amministrativi precari i quali si vedono togliere il posto di lavoro a causa di questo concorso.. Vorrei rammentare che nell’anno 2001 tutti gli iscritti nella seconda fascia di AA e di AT, tra cui la scrivente e molti altri, privi del requisito dei 30 giorni nel profilo da tecnici e amministrativi sono stati messi fuori dalla graduatoria perdendo così la possibilità di entrare a far parte dei tecnici e degli amministrativi precari.. E non voglio dire in che modo, moltissimi hanno maturato i 30 giorni.. avessimo saputo…
Marilena Vergura – Sono un assistente amministrativo di ruolo ex collaboratore scolastico… Con questa lettera vorrei manifestare opposizione nei confronti di tutti quegli amministrativi precari i quali si vedono togliere il posto di lavoro a causa di questo concorso.. Vorrei rammentare che nell’anno 2001 tutti gli iscritti nella seconda fascia di AA e di AT, tra cui la scrivente e molti altri, privi del requisito dei 30 giorni nel profilo da tecnici e amministrativi sono stati messi fuori dalla graduatoria perdendo così la possibilità di entrare a far parte dei tecnici e degli amministrativi precari.. E non voglio dire in che modo, moltissimi hanno maturato i 30 giorni.. avessimo saputo…
Quasi nessuno di coloro che hanno continuato a permanere nella seconda fascia AA e AT si è mai inserito nella graduatoria da CS.. Ora, pur di non rimanere disoccupati sarebbero disposti a prestare lavoro anche in qualità di collaboratori scolastici..
Con questa mia lettera, vorrei comunicare a loro, per quanti non lo sapessero, che è stata offerta la possibilità con l’aggiornamento della prima fascia, a tutti i tecnici e amministrativi che risultavano presenti nella terza fascia da collaboratori o nella seconda fascia da collaboratori di inserirsi nella prima fascia da collaboratori scolastici.. naturalmente se in possesso del requisito dei 24 mesi, anche se questo fosse stato acquisito nel profilo superiore.. evidentemente, nella convinzione che a loro sarebbe toccato lavorare come AA o AT.. il bando da collaboratori scolastici nemmeno l’hanno letto, oppure non l’hanno compreso bene, o più probabilmente hanno snobbato quel profilo…. e si dichiarano esperti in materia..
La verità è che invece, pochi l’hanno letto quel trafiletto.. Nella mia provincia alcuni tecnici si sono inseriti sia nella graduatoria da CS che in quella da CS tecnico.., perché era possibile inserirsi in tutti i profili inferiori.. viceversa, con 24 mesi da CS non è consentito inserirsi nelle graduatorie superiori.. dunque.. se vorrete darmi voce.. con questa mia lettera.. giacchè mi ritengo molto buona.. vorrei dire a quei precari tecnici e amministrativi di inserirsi col prossimo aggiornamento nella graduatoria di prima fascia da collaboratori scolastici e prima ancora nella terza fascia da collaboratori.. in questo modo potrebbero avere la possibilità di lavorare nel profilo inferiore, e credetemi.. forse sarebbe giusto che tutti partissero dal “basso”, solo così forse comprenderebbero .. Non esiste una scuola che forma assistenti tecnici o amministrativi.. per tutti c’è stato un primo giorno di lavoro.. o forse questo l’hanno dimenticato i precari AA e AT?
PS. Vi riporto il trafiletto del bando di aggiornamento della graduatoria per titoli ata..
art. 2
Requisiti per l’ammissione al concorso
dei candidati non inseriti nella graduatoria permanente
.1 Per essere ammessi al concorso, i candidati non inseriti nella graduatoria permanente per le assunzioni a tempo indeterminato devono essere in possesso dei seguenti requisiti:
a) essere in servizio in qualità di personale ATA a tempo determinato nella scuola statale nella medesima provincia e nel medesimo profilo professionale cui si concorre;
b) il personale che, eventualmente, non sia in servizio all’atto della domanda nella medesima provincia e nel medesimo profilo professionale cui concorre, non perde la qualifica di “personale ATA a tempo determinato della scuola statale”, come sopra precisato, se inserito nella graduatoria provinciale ad esaurimento o negli elenchi provinciali per le supplenze della medesima provincia e del medesimo profilo cui si concorre;
c) il personale che non si trovi nelle condizioni di cui alla precedente lett. a) né nelle condizioni di cui alla precedente lett. b) conserva, ai fini della presente ordinanza, la qualifica di “personale ATA a tempo determinato della scuola statale” se inserito nella terza fascia delle graduatorie di circolo o di istituto per il conferimento delle supplenze temporanee della medesima provincia e del medesimo profilo cui si concorre;
2.2 Per essere ammessi al concorso i candidati devono, altresì, possedere:
a) una anzianità di almeno due anni di servizio (24 mesi, ovvero 23 mesi e 16 giorni, anche non continuativi; le frazioni di mese vengono tutte sommate e si computano in ragione di un mese ogni trenta giorni e l’eventuale residua frazione superiore a 15 giorni si considera come mese intero) prestato in posti corrispondenti al profilo professionale per il quale il concorso viene indetto e/o in posti corrispondenti a profili professionali dell’area del personale ATA statale della scuola immediatamente superiore a quella del profilo cui si concorre (1),(2). Il servizio prestato con rapporto di lavoro a tempo parziale si computa per intero (1) ;
b) ai fini di cui alla precedente lettera a) si computa anche il servizio effettivo prestato nelle corrispondenti precorse qualifiche del personale non docente statale (D.P.R.420/74), nonché nei corrispondenti precorsi profili del personale A.T.A. statale (D.P.R.588/85) (1) ;
UGL Scuola Roma – La scuola da sempre è stata terreno di guerre tra poveri e aggiungerei pezzenti. Se è pur vero che le leggi vanno rispettate, non credo che la maniera migliore di farlo è quella di rivendicare una mobilità Ata, sancita dai concorsi. In questo modo, e, con un Ministro che parla di meritocrazia, quale? Quando tutti sanno che tali concorsi sono un pour parlè. Tutti i concorsi del personale già di ruolo lo sono
stati, e, quanto dico lo posso affermare a pieno titolo, per aver ricoperto, anni fa, l’incarico di membro di una commissione esaminatrice, risposte del tipo il motore sincrono e quello asincrono sono la stessa cosa, cambia, solo la casa produttrice, lascia sconfortati.
Non è intenzione fare di tutta un’erba un fascio, ma, di certo non è questa la strada per risolvere problemi e diatribe. Chi ha avuto la fortuna di trovarsi in posizione giuridica con contratto a tempo indeterminato,
ha solo espletato blandi concorsi, compresi i D.S. che hanno beneficiato di titolo e congruo aumento, seguiti a ruota dai Segretari, oggi, D.S.G.A.
Lucia Sorrentino – Faccio seguito a delle precisazioni da parte della Sig.ra Filomena Bisceglie e tra l’assistente amministrativo Fiorenza Rinaldo.
Ognuna delle due ha una sua ragione, ma dire che non è giusto poter lavorare fianco fianco con un collaboratore scolastico per giunta meritovole per possesso di titoli e facente parte della stessa categoria ATA è come dare un contraccolpo alla categoria stessa.
Sia che sia un assistente amministrativo, assistente tecnico collaboratore scolastico, facciamo parte di una stessa categoria quella ATA . La lotta è da farsi al di fuori del gruppo, intervenendo a tutela della categoria, piuttosto che guardarci l’uno agli altri, tutti insieme manifestando e facendo ascoltare la nostra voce in piazza contro le ingiustizie che pesano sul popolo italiano e in questo caso per chi lavora per lo Stato e sostiene la cultura.
Ringrazio orizzonte scuola per avermi dato l’opportunità di inviare un messaggio così importante in uno Stato Democratico che è l’Italia.