Guerra in Ucraina, Draghi: “Continueremo a spalancare porte e scuole a chi scappa dal conflitto”

Il premier Mario Draghi alla Camera parla dopo il discorso del presidente dell’Ucraina, Volodymir Zelensky.
“Grazie al presidente ucraino per la testimonianza. Il vostro popolo è diventato il vostro esercito, l’arroganza russa si è scontrata contro di voi. La resistenza di tutti i luoghi dove si abbatte la ferocia di Putin è eroica. L’Ucraina difende anche la nostra pace e sicurezza, l’equilibrio che abbiamo costruito nel dopoguerra. Grande accoglienza dal nostro Paese ai profughi ucraini. Le sanzioni hanno l’obiettivo di indurre il governo russo a cessare le ostilità per recarsi al tavolo dei negoziati. Sequestrati beni per 800 milioni di euro agli oligarchi. Ridurremo in tempi rapidi la nostra dipendenza dalla Russia”.
E ancora: “La solidarietà mostrata dagli italiani verso il popolo ucraino è enorme. Penso agli aiuti sanitari, alimentari, e di ogni genere che i nostri concittadini hanno inviato da subito verso l’Ucraina. E penso all’accoglienza dei rifugiati – oltre 60.000 dall’inizio della guerra, la maggior parte dei quali donne e minori”.
Infine: “Italia, Parlamento e cittadini sono con voi”