Green pass scuola, ecco quali tipi di test sono validi per avere la certificazione verde
Lunedì si torna in classe nella maggior parte delle regioni italiane. La principale novità per questo anno scolastico è l’introduzione dell’obbligo del Green pass per chiunque debba accedere alla struttura scolastica ad eccezione degli studenti.
Con il decreto green pass approvato dalla Camera dei Deputati (ora c’è il passaggio al Senato), la certificazione verde si estende da 9 a 12 mesi, non solo quelli ottenuti attraverso la vaccinazione ma anche quelli in tasca ai guariti di Covid che hanno fatto, come previsto, una sola dose del vaccino. Resta per ora di 6 mesi la durata del green pass per i guariti dal Covid che non si sono immunizzati.
Quali tipi di test sono validi per avere la Certificazione verde Covid-19 in Italia?
Attualmente i test validi per avere la Certificazione verde Covid-19 sono i seguenti:
- test molecolare: permette di rilevare la presenza di materiale genetico (RNA) del virus; questo tipo di test è effettuato su un campione di secrezioni respiratorie, generalmente un tampone naso-faringeo.
- test antigenico rapido inserito nell’elenco comune europeo: apre una nuova finestra dei test antigenici rapidi per COVID-19: questo test effettuato tramite tamponi nasali, orofaringei o nasofaringei permette di evidenziare rapidamente (30-60 min) la presenza di componenti (antigeni) del virus. Deve essere effettuato da operatori sanitari o da personale addestrato che ne certifica il tipo, la data in cui è stato effettuato e il risultato e trasmette i dati per il tramite del Sistema Tessera Sanitaria alla Piattaforma nazionale-DGC per l’emissione della Certificazione.
Sono al momento esclusi autotest rapidi, test salivari e test sierologici.