Green pass obbligatorio, ecco le attività dove si potrà entrare senza: DPCM in arrivo
Negozi alimentari, tabacchi, supermercati – esclusi naturalmente i centri commerciali – le edicole. Lo studio del medico ma anche quello del veterinario. Le caserme dove poter sporgere denuncia se si è vittime di un reato.
Sono alcune delle categorie che rientreranno nel Dpcm, in stesura, legato all’ultimo decreto che ha introdotto, settimana scorsa, l’obbligo vaccinale per gli over 50.
Il Dpcm in lavorazione prevede che la deroga riguardi tre aree: esigenze alimentari, esigenze sanitarie ed esigenze di sicurezza e giustizia. Il criterio sarà quello della urgenza e della indifferibilità.
Dunque le realtà in cui non sarà richiesto il super green pass – quello che possono esibire i vaccinati o guariti da Covid – ma basterà avere l’esito di un tampone negativo, dunque il passaporto vaccinale di base, per poter accedervi. Rientrano nella deroga le farmacie, le cliniche, gli ospedali, gli ambulatori, i veterinari.
Il Dpcm, riferiscono fonti di governo, dovrebbe essere pronto entro le prossime 24 ore.
Dal 20 gennaio scatta l’obbligo di green pass base per entrare nei negozi di parrucchiere, barbiere e nei centri estetici.