Graduatorie terza fascia ATA, supplenze e immissioni in ruolo: RISPOSTE ai QUESITI

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In pubblicazione le graduatorie di terza fascia ATA, avviate le operazioni di immissione in ruolo e quelle per le supplenze relative all’anno scolastico 2024/25. Periodo movimentato e delicato per il personale ATA supplente e aspirante al ruolo. Per questo la redazione di Orizzonte Scuola ha organizzato una puntata di Question time. A rispondere ai dubbi dei lettori Pasquale Raimondo, rappresentate della Uil Scuola Rua.

Risponde Raimondo

Chi passa di ruolo avendo un genitore con legge 104, se sceglie un comune che ha a disposizione tre collaboratori per una scuola specifica, può avere un’agevolazione al ruolo di ATA?

Le precedenze si esprimono per la priorità nella scelta della sede. Ci sono una serie di precedenze che possono essere espresse dai candidati. La raccomandazione che facciamo sempre è di prestare particolare attenzione a non indicare solo ed esclusivamente una scuola del comune, ma di indicare anche l’intero comune. È importante chiudere sempre con il comune, inserendo i codici relativi, prima di passare eventualmente a scuole o comuni successivi.

La mia scuola capofila ha pubblicato la terza fascia, ma se vado su Istanze Online trovo ancora le graduatorie dell’anno precedente in fase di aggiornamento. Posso stare tranquilla?

Sì, assolutamente. La scuola capofila deve pubblicare le graduatorie. Se vai su Istanze Online, troverai i profili disponibili, altrimenti vedrai un simbolo barrato. Quando le graduatorie saranno disponibili, sarà possibile cliccare sul singolo profilo e vedere il codice di ogni istituzione scolastica e la posizione assunta nel sistema relativamente alle singole istituzioni.

Per la prima fascia esiste la convalida del punteggio?

Sì, esiste. La convalida, o meglio l’accertamento dei titoli, viene effettuata successivamente all’immissione in ruolo. L’accertamento è di competenza dell’ufficio scolastico territoriale, che verifica il possesso dei titoli dichiarati, quelli che hanno consentito l’immissione in ruolo. Non si tratta di una convalida come quella per la terza fascia, dove si verifica il punteggio, ma di una conferma e un accertamento dei titoli.

Per coloro che non sono stati confermati, l’ufficio scolastico ha effettuato gli accertamenti preliminari sui titoli e requisiti degli aspiranti. Tuttavia, non riceveremo un decreto di convalida come avviene per i dirigenti di circolo e di istituto.

Come si fa a sapere quali province hanno aderito alla riserva del 15% per il servizio civile?

Il bando regionale prevede tutte le riserve, e questa informazione è disponibile nell’istanza online. È una disposizione di legge che deve essere rispettata, ma abbiamo ricevuto segnalazioni da diverse province che in alcuni bandi questa riserva per il servizio civile non è stata considerata. È una situazione che richiederà interventi, perché si tratta di una sottrazione di un diritto evidente. È necessaria una cabina di regia ministeriale, con l’ausilio delle organizzazioni sindacali, per garantire l’uniformità nell’applicazione della legge su tutto il territorio nazionale.

Dalla terza fascia c’è qualche possibilità di chiamata?

La terza fascia nasce per sopperire all’assenza di personale di ruolo. Le possibilità di chiamata dipendono principalmente da due fattori: il punteggio con cui sei inserito nelle graduatorie di circolo e di istituto, e il numero di assenze che si verificheranno nella tua provincia. Se hai un buon punteggio, ci sono sicuramente possibilità, ma lo scorrimento delle graduatorie dipenderà dai punteggi e dal numero di assenze.

Le convocazioni di terza fascia avverranno prima dell’inizio della scuola?

Per quanto riguarda le convocazioni di terza fascia, purtroppo stiamo assistendo a una pubblicazione disomogenea delle graduatorie. Alcune province sono in attesa di indicazioni dall’ambito territoriale e pubblicheranno le graduatorie di terza fascia tutte nello stesso giorno, mentre altre province stanno già pubblicando nelle singole scuole. Non abbiamo una data certa per l’operatività delle graduatorie, ma è ragionevole pensare che tutto partirà dai primi di settembre o al massimo entro la seconda settimana.

Ci sono novità sull’organico aggiuntivo?

Per quanto riguarda l’organico aggiuntivo, purtroppo non abbiamo notizie certe. Abbiamo sostenuto più volte che questo organico non è solo necessario, ma fondamentale, e dovrebbe essere assorbito in maniera stabile per garantire una normalizzazione del personale all’interno delle scuole. Solo attraverso la stabilizzazione di questo organico potremo parlare di una normalizzazione delle unità di personale nelle scuole, il che migliorerebbe la funzionalità delle istituzioni scolastiche.

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