Chiedilo a Lalla 16 Feb 2021 - 13:02

Graduatorie terza fascia ATA: quanti punti al titolo di studio sprovvisto di voto e di giudizio

Di Giovanni Calandrino

Graduatorie personale ATA terza fascia: come valutare il titolo di studio sprovvisto di voto e giudizi. La casistica dei diplomi che le segreterie scolastiche si troveranno a dover valutare, per i primi inserimenti, è varia. Ma si parte da un principio ben espresso nel decreto, a seconda che sia espresso o meno il voto complessivo.

Buongiorno, devo convalidare il punteggio di una collaboratrice scolastica mi sono sorti dei dubbi: la collaboratrice nella domanda di 3^ fascia ha dichiarato  come titolo di accesso per Coll. Scol.   un attestato di qualifica professionale Regione Campania – Istituto Professionale statale Carmine Russo conseguito nell’anno scol. 2014/2015 con punti 100/100. Alla richiesta
di conferma del titolo triennale la scuola ci ha comunicato che la votazione complessiva è di 100/100 ed esito idonea precisando che il titolo di qualifica conseguito non ha nè voti nè giudizi e che la valutazione andrà effettuata secondo quanto stabilito dal D.M. 640/2017. Si chiede pertanto come valutare il titolo punti 6 o punti 10?

di Giovanni Calandrino –  è chiaro che se il titolo di studio d’accesso (graduatorie di circolo e di istituto di III fascia del personale ATA), non riporta né il voto né il giudizio, al suddetto titolo deve essere attribuita la votazione di sufficiente, così come ribadisce il D.M. 640/2017: Nel caso in cui tale titolo non sia espresso né in voti né in giudizi, si considera come conseguito con la sufficienza.

Se invece il titolo in questione ha un punteggio unico per tutte le materie, tale punteggio deve essere rapportato a 10, dunque devono essere attribuiti 10 punti.

La risposta quindi, è contenuta  nel diploma. Se il diploma riporta 100/100 con esito: idonea, il punteggio finale sarà 10.

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