Graduatorie terza fascia ATA: quando e come inserire la certificazione digitale CIAD, c’è chi la consegna a scuola. RISPOSTE AI QUESITI

Scioglimento riserva terza fascia ATA, posizioni economiche, supplenze, punteggio: di questo ed altro si è parlato durante la diretta andata in onda su Orizzonte Scuola tv il 27 novembre. A rispondere ai dubbi e fare il punto della situazione Bartolo Cozzolino, assistente amministrativo ed esperto di normativa scolastica.
Risponde Cozzolino
Si può considerare un anno scolastico come equivalente a un anno solare per il servizio senza demerito?
“No, il servizio si considera come anno scolastico e non come anno solare. Per esempio, per l’anno scolastico 2023/2024, se non hai ricevuto note di demerito, puoi dichiarare di aver prestato un anno di servizio lodevole. Inoltre, se per errore hai inserito un servizio in più o in meno nella domanda, è possibile annullarla: l’ultima domanda protocollata entro la scadenza del 13 dicembre sarà quella valida.”
Come presentare domanda per le posizioni economiche del personale ATA?
“La domanda può essere presentata dal personale ATA di ruolo che ha almeno cinque anni di servizio nel proprio profilo. Ogni anno nel profilo vale due punti, mentre un anno in un diverso profilo vale un punto. Fa fede il servizio svolto fino al 31 agosto 2024. I collaboratori scolastici già inseriti nella prima posizione economica (articolo 7) o nelle vecchie graduatorie provinciali del 2008/2009 non devono presentare nuovamente la domanda, poiché saranno ricollocati automaticamente. Le graduatorie provinciali sono accompagnate da un allegato (B) con tutte le specifiche per ogni provincia e profilo.”
Quando e come inserire la certificazione di alfabetizzazione digitale (CIAD)?
“Chi non aveva la certificazione al momento della presentazione della domanda ha dichiarato di conseguirla entro il 30 aprile 2025. La riserva verrà sciolta quando la certificazione sarà effettivamente conseguita. Entro fine aprile, il ministero dovrebbe fornire indicazioni su come aggiornare la domanda con la certificazione. Tuttavia, chi lavora già a scuola può consegnare la certificazione direttamente alla segreteria, che la protocollerà durante la convalida dei titoli dichiarati al primo incarico. Se la certificazione non è stata ancora conseguita, la segreteria convaliderà il titolo con riserva, in attesa della certificazione definitiva.”
Perché i collaboratori scolastici vengono chiamati anche per supplenze di un solo giorno?
“Secondo la normativa, il dirigente scolastico può convocare un collaboratore scolastico anche per supplenze di un giorno, in caso di necessità. Questo accade, ad esempio, se in una scuola con 20 collaboratori, sei o sette sono assenti contemporaneamente, rendendo impossibile il funzionamento del servizio. In questi casi, è possibile effettuare convocazioni urgenti, ma devono sempre rispettare la graduatoria di terza fascia, evitando favoritismi. Per gli assistenti amministrativi, invece, la convocazione è possibile solo se l’organico è inferiore a tre unità oppure se l’assenza certificata supera i 30 giorni.”
Ci sono novità sui posti PNRR per collaboratori scolastici e assistenti amministrativi?
“Al momento non ci sono novità. I posti previsti dal PNRR probabilmente non saranno disponibili per quest’anno. Considerando che siamo a dicembre, difficilmente ci saranno inserimenti entro la fine dell’anno scolastico.”
A Vicenza con quanti punti stanno chiamando per supplenze di terza fascia per collaboratori scolastici?
“Per le supplenze brevi (7-15 giorni) nel profilo di collaboratore scolastico, a Vicenza stanno chiamando con un punteggio minimo di 11,50 punti.”
Come fare se si è prodotto domanda in una regione lontana e si viene chiamati per un solo giorno?
“Questo è un problema comune per chi ha presentato domanda in regioni lontane dal proprio domicilio. Per ottenere mezzo punto (0,50), è necessario svolgere supplenze per almeno 16 giorni, quindi spesso non conviene accettare chiamate di un solo giorno a causa delle spese di viaggio e alloggio. È più strategico aspettare supplenze più lunghe, di almeno 7-15 giorni, con la speranza che possano essere prorogate. Accumulando mesi di servizio, è possibile migliorare il punteggio per i futuri aggiornamenti delle graduatorie, aumentando le possibilità di essere chiamati in province più vicine.”
Perché è difficile lavorare con punteggi bassi nella terza fascia?
“La difficoltà principale è dovuta all’intasamento della prima fascia. Negli ultimi anni, molti contratti covid hanno permesso a tanti collaboratori scolastici di accumulare i 24 mesi di servizio necessari per accedere alla prima fascia. Questo ha triplicato o quintuplicato i numeri in alcune province, come Modena, dove la prima fascia è passata da circa 150 a oltre 720 candidati. Di conseguenza, chi è in terza fascia con punteggi bassi trova poche opportunità di lavoro, specialmente nelle province più affollate.”
Ci sono novità sul passaggio da collaboratore scolastico a operatore scolastico?
“Non ci sono ancora certezze. È probabile che il passaggio avvenga tramite un corso di 20 ore con un test finale, simile a quanto avviene per le posizioni economiche. Non è ancora chiaro se ci saranno 1.500 posti aggiuntivi o se si trasformerà una parte dell’organico attuale dei collaboratori scolastici in operatori scolastici (20-25% dell’organico).”
Quali sono le opportunità per lavorare come assistente amministrativo nelle segreterie scolastiche?
“Le segreterie scolastiche sono spesso sotto pressione a causa della carenza di personale. Tuttavia, non ci sono posti aggiuntivi previsti dal PNRR per quest’anno, e la possibilità di inserimenti futuri dipenderà da eventuali provvedimenti come il Milleproroghe, che però difficilmente introdurrà novità a breve termine.”
Si può presentare domanda per la seconda posizione economica senza aver conseguito la prima?
“Sì, è possibile presentare domanda per la seconda posizione economica senza aver conseguito la prima, come chiarito da una delle FAQ pubblicate dal Ministero dell’Istruzione e del Merito. Tuttavia, bisogna fare attenzione: il numero di posti disponibili per la seconda posizione economica è inferiore rispetto a quelli per la prima (circa 5.000 per la seconda contro i 12.000-13.000 per la prima a livello nazionale). È quindi consigliabile valutare il proprio punteggio e confrontarlo con i posti disponibili nella provincia di competenza. La graduatoria si basa sugli anni di servizio (due punti per ogni anno nello stesso profilo) e sui punteggi delle risposte corrette nel test (due punti per risposta esatta). Presentare domanda direttamente per la seconda posizione economica potrebbe comportare il rischio di restare in graduatoria per anni.”
Cosa si intende per compiti impropri per il personale ATA?
“I compiti impropri si riferiscono a mansioni che non rientrano chiaramente nei profili contrattuali del personale ATA. Per esempio, ai collaboratori scolastici vengono spesso assegnati incarichi come la sorveglianza degli alunni in assenza del docente. Anche se nel mansionario del contratto è previsto che i collaboratori debbano sorvegliare gli alunni in attesa dell’arrivo del docente, molti compiti non sono ben definiti. Per tutelarsi, è sempre consigliabile richiedere un ordine di servizio scritto dal DSGA o dal dirigente scolastico, in modo da avere un documento che certifichi chi ha dato l’incarico e cosa è stato richiesto. Questo protegge il collaboratore da eventuali problemi o responsabilità.”
Chi è in prima fascia deve conseguire la certificazione internazionale di alfabetizzazione digitale (CIAD)?
“No, il bando per la prima fascia non richiede il possesso della CIAD. Tuttavia, se una persona è inserita in terza fascia come assistente amministrativo o tecnico, allora è obbligatorio conseguire la certificazione per mantenere il profilo. Se sei in prima fascia come collaboratore scolastico e non sei iscritto in altri profili della terza fascia, non è necessario conseguire la CIAD.”
La CIAD fa punteggio nelle graduatorie?
“No, la CIAD non attribuisce punteggio. È un titolo di accesso, ovvero un requisito obbligatorio per alcuni profili, ma non influisce sul punteggio complessivo. Il punteggio è calcolato in base ai titoli culturali e professionali, come le certificazioni informatiche. Nel nuovo bando, una certificazione informatica accreditata vale 0,25 punti per tutti i profili (collaboratore scolastico, assistente tecnico e amministrativo), a differenza del vecchio bando in cui le certificazioni avevano un punteggio maggiore.”
Qual è l’orientamento ARAN in merito alla pulizia e all’igiene degli alunni da parte dei collaboratori scolastici?
“L’ARAN ha confermato che i collaboratori scolastici hanno l’obbligo di occuparsi della cura e dell’igiene personale degli alunni, inclusa la sostituzione del pannolino e altre mansioni simili. Questo obbligo è già previsto nel contratto e nel mansionario del collaboratore scolastico. Tuttavia, per tutelarsi, è consigliabile richiedere sempre un ordine di servizio scritto, soprattutto in situazioni delicate che coinvolgono la cura diretta degli alunni. Questo documento serve a garantire chiarezza sui compiti assegnati e a proteggersi in caso di eventuali contestazioni da parte dei genitori o di altri soggetti.”
Sarà possibile inserirsi in prima fascia con riserva?
“No, non è possibile inserirsi in prima fascia con riserva. Per accedere alla prima fascia è necessario aver maturato almeno 23 mesi e 16 giorni di servizio nel profilo, equivalenti a 24 mesi. Il bando per l’inserimento in prima fascia di solito esce tra marzo e aprile, con le graduatorie pronte in estate. Le assunzioni avvengono sulla base delle graduatorie permanenti e in relazione all’organico stabilito annualmente dal MEF.”