Graduatorie terza fascia ATA: quali sono i titoli di preferenza
Graduatorie ATA terza fascia: in attesa della pubblicazione del decreto e della tabella titoli definitivi per l’aggiornamento 2021/23, alcune indicazioni per la compilazione della domanda. La presentazione sarà telematica, tramite Istanze online, gli aspiranti troveranno una serie di schermate da compilare con i dati richiesti. Indichiamo in questa scheda quali sono i titoli di preferenza esprimibili.
Tutti i titoli di preferenza (previsti dalla BOZZA)
A insignito di medaglia al valor militare
B mutilato o invalido di guerra ex combattente
C mutilato o invalido per fatto di guerra
D mutilato o invalido per servizio nel settore pubblico o privato
E orfano di guerra
F orfano di caduto per fatto di guerra
G orfano di caduto per servizio nel settore pubblico o privato
H ferito in combattimento
I insignito di croce in guerra o di altra attestazione speciale di merito di guerra o capo di famiglia numerosa
J Figlio di mutilato o invalido di guerra ex combattente
K Figlio di mutilato o invalido per fatto di guerra
L figlio di mutilato o invalido per servizio nel settore pubblico o privato
M Genitori vedovi non risposati e sorelle e fratelli vedovi o non sposati di caduti in guerra
N Genitori vedovi non risposati e sorelle e fratelli vedovi o non sposati dei caduti per fatto di guerra
O Genitori vedovi non risposati e sorelle e fratelli vedovi o non sposati dei caduti per servizio nel settore pubblico o privato
P Aver prestato servizio militare come combattente
Q Aver prestato servizio senza demerito a qualunque titolo per non meno di un anno alle dipendenze del MIUR
R Numero … di figli a carico
S Invalido o mutilato civile
T Militari volontari delle Forze Armate congedati senza demerito al termine della ferma o rafferma
Ogni preferenza (tranne Q ed R) va documentata.
La preferenza Q
La preferenza Q va assegnata in presenza di un certificato di servizio per non meno di un anno, prestato presso il Ministero dell’istruzione, indipendentemente dall’attestazione del lodevole
servizio.
Quali sono le condizioni per considerare i figli “a carico”?
I figli, anche se naturali riconosciuti, adottivi, affidati o affiliati sono considerati a carico se nell’anno 2020 non hanno posseduto redditi che nel loro insieme concorressero alla formazione di
un reddito complessivo superiore a 4000 euro, per i figli di età inferiore a 24 anni e non superiore a €. 2.840,51 per i figli che abbiano oltrepassato tale limite di età.
La consulenza
Da circa un anno lavoro nella scuola come personale ATA con contratto a t.d al 30.06 al Nord . Vorrei un’informazione se possibile. Con l’aggiornamento della 3 fascia del personale ata che avverrà quest’anno, posso indicare lo status di disabile di mia madre (l.104/92 art 3 co 3) di cui io sono l’unico referente e nel caso di chiamata a settembre p.v posso ottenere il trasferimento per accudire mia madre. Grazie per l ‘attenzione
di Giovanni Calandrino – nelle graduatorie di circolo e di istituto di III fascia ATA essere figlio di genitori invalidi per servizio consente l’attribuzione del solo titolo di preferenza, nello specifico alla lettera “L” fra i titoli di preferenza si attribuisce la precedenza a parità di punteggio al candidato che è “Figlio di mutilato o invalido per servizio nel settore pubblico e privato”.
In questo caso non si può esprimere una preferenza, ma semplicemente cambiare provincia di inserimento, scegliendo quella più consona alle sue esigenze familiari. Se si è solo inseriti nelle graduatorie terza fascia ATA infatti non è vi alcun obbligo di scegliere la provincia del precedente inserimento.