Graduatorie terza fascia ATA: la certificazione digitale è valida solo se c’è registrazione su Accredia, le scuole “siano scrupolose” nei controlli. Chiarimenti
Una nota dell’Ufficio scolastico regionale per le Marche chiarisce ulteriormente i requisiti che deve avere la certificazione internazionale di alfabetizzazione digitale, titolo di accesso nelle graduatorie di terza fascia ATA, da quest’anno dopo l’entrata in vigore del CCNL 2019-21.
L’USR raccomanda alle scuole una “scrupolosa osservanza” nel lavoro di valutazione delle domande.
La nota del 22 luglio evidenzia che la certificazione deve essere accreditata e registrata su Accredia, l’ente di accreditamento nazionale.
“Riguardo al contenuto della certificazione informatica in questione – scrive l’USR – si rinvia alle note esplicative relative alle tabelle di valutazione dei titoli del bando di concorso e, segnatamente, alla nota sub lettera K), a mente della quale “Per certificazione internazionale di alfabetizzazione digitale si intende, come testualmente riportato dalla Dichiarazione Congiunta n. 5, allegata al CCNL del 18 gennaio 2024, in relazione all’art. 59, comma 10, ed all’Allegato A del citato Contratto, ‘la certificazione rilasciata da un ente accreditato presso l’ente di accreditamento nazionale che attesta la competenza e l’indipendenza degli organismi di certificazione e la conformità delle
certificazioni ai framework europei. Tale certificazione deve essere registrata presso il medesimo ente di accreditamento, essere in corso di validità all’atto dell’iscrizione in graduatoria, attestare il superamento di un test finale relativo all’acquisizione delle competenze informatiche richieste, tra le quali: conoscenza dei sistemi operativi, di word processor, di fogli elettronici, di gestione della posta elettronica”.
L’accreditamento e la registrazione presso l’ente di accreditamento nazionale rappresentano pertanto, alla luce della normativa sopra citata, condizioni imprescindibili per la validità del titolo di accesso.
“Conseguentemente – specifica la nota – le certificazioni di alfabetizzazione digitali prodotte dagli aspiranti prive dei requisiti sopra citati non potranno essere prese in considerazione”.
Infine, l’USR invita le scuole interessate “alla valutazione del titolo di accesso in questione alla scrupolosa osservanza della presente nota”.
Come verificare
Per verificare se si tratta di una certificazione valida ai fini dell’accesso in graduatoria di terza fascia ATA, occorre fare una ricerca su Accredia, direttamente sul certificato attraverso il numero presente sul certificato stesso o il proprio codice fiscale. Si consideri che tra il superamento dell’esame e il caricamento della certificazione nel sistema Accredia possono passare alcuni giorni.
Il link per effettuare la ricerca
La CIAD titolo di accesso
La certificazione, detta anche CIAD, è titolo di accesso dal 1° maggio 2024 per tutti i profili, ad esclusione del collaboratore scolastico.
Per conseguirla e non decadere dalle graduatorie c’è tempo fino al 30 aprile 2025. Gli aspiranti hanno potuto inserirsi con “riserva” in graduatorie spuntando la dichiarazione presente nell’istanza scaduta il 28 giugno.