Graduatorie terza fascia ATA: in caso di rettifica punteggio nuova domanda di inserimento o aggiornamento?

Siamo in attesa dell’aggiornamento della terza fascia ATA. In realtà non c’è ancora alcuna indicazione in merito e verosimilmente bisognerà attendere prima la domanda ATA 24 mesi, ma è sempre bene ragionare sulla normativa e soprattutto dirimere eventuali dubbi.
Nell’anno 2017/18 mi sono iscritta alle graduatoria terza fascia alta per la prima volta, inserendo tutto da sola, punteggi ed attestati. In fase di inserimento della scuola capofila hanno erroneamente attribuito due punti in più per il profilo cs, e dopo meno di un anno ho iniziato a lavorare, fino a quest’anno quando una scuola ha chiesto la mia convalida di punteggio, che nessuno aveva mai fatto, e sono scesa di due punti e perso la supplenza. Ovviamente non hanno attribuito a me l’errore, perché i titoli da me dichiarazioni erano veri, ma solo ricalcolato il mio punteggio.
Il sindacato mi ha consigliato al prossimo inserimento di non aggiornare la mia vecchia domanda, ma inserirne una nuova, naturalmente con gli anni di servizio svolti. Questo per non rischiare che qualcuno vada a ripescare il vecchio punteggio di partenza errato. Vi ringrazio se mi darete un consiglio.
di Giovanni Calandrino – in questo caso dovrà procedere con la domanda di aggiornamento e dichiarare il punteggio corretto a seguito di rettifica per effetto della convalida titoli.
Dunque il modello da compilare sarà l’Allegato D2 “DOMANDA DI CONFERMA/AGGIORNAMENTO”.
Il servizio svolto con punteggio errato sarà valutabile solo se prestato con l’adeguato titolo di studio d’accesso, così come afferma l’art. 7.7 del D.M. 640/2017, Conseguentemente alle determinazioni di cui al comma precedente, l’eventuale servizio prestato dall’ aspirante in assenza del titolo di studio richiesto per l’accesso al profilo e/o ai profili richiesti o sulla base di dichiarazioni mendaci, e assegnato nelle precedenti graduatorie di circolo e di istituto di terza fascia, sarà, con apposito provvedimento emesso dal Dirigente scolastico già individuato al precedente comma 5, dichiarato come prestato di fatto e non di diritto, con la conseguenza che allo stesso non deve essere attribuito alcun punteggio.
N.B. Le indicazioni sono riferite alla normativa del 2017. Non sappiamo ancora se il prossimo aggiornamento sarà cartaceo o online, per cui ci riserviamo di fornire istruzioni più dettagliate alla luce della nuova normativa.
Qui tutte le info sulla riapertura e aggiornamento terza fascia ATA 2021
Corsi
Concorso a cattedra 2025: prove dal 19 febbraio. 5 VIDEO FULL IMMERSION per arrivare preparati
Intelligenza artificiale: come trasformare la didattica e supportare il lavoro degli insegnanti. Usiamo gli strumenti Microsoft, corso GRATUITO
Orizzonte Scuola PLUS
Interpelli per le supplenze, le scuole iniziano a pubblicare. Ti informiamo noi quando una scuola cerca un supplente e inviamo la tua candidatura. Il nuovo sistema di Interpelli Smart
Abbonamento a “Gestire la scuola” + 3 webinar: Sicurezza nei laboratori Labs, Accordi quadro PA e MEPA, DPO privaci e buone pratiche
Invia il tuo quesito a [email protected]
Le domande e le risposte saranno rese pubbliche, non si accettano richieste di anonimato o di consulenza
privata.