Graduatorie terza fascia ATA, il lavoro svolto in una SPA non viene valutato
Atteso prossimamente il bando ATA di terza fascia. Le graduatorie di terza fascia, utilizzate per l’attribuzione di supplenze per sostituire il personale assente, si aggiornano ogni tre anni. Nella raccolta di titoli in vista della domanda gli aspiranti pongono dei dubbi circa la valutabilità del servizio prestato.
Una lettrice chiede:
Salve vorrei informazioni, se possibile, riguardo il riconoscimento di tanti anni di servizio come collaboratrice scolastica assunta da una spa con 70% comunale. Volevo sapere se tale punteggio può valere come ata
Per essere valutato il servizio, oltre la scuola, deve essere prestato alle dirette dipendenze di amministrazioni statali, Enti locali, nei patronati scolastici o nei consorzi provinciali per l’istruzione tecnica.
In questo caso si valuta con 0,05 punti al mese o frazione superiore a 15 giorni e fino a 0,60 punti all’anno.
Il servizio svolto dalla lettrice non si configura come servizio svolto alle dirette dipendenze dell’ente locale Comune. La SPA, secondo quanto scritto, è 70% comunale e non risulta – dalle indicazioni inserite nel quesito – che si sia trattato di assunzione diretta del Comune.