Graduatorie terza fascia ATA, aperte le funzioni SIDI per lo scioglimento della riserva dei candidati

Sono state riaperte le funzioni SIDI per le graduatorie di terza fascia ATA. La notizia arriva dalle segreterie scolastiche che, però, lamentano la mancanza di indicazioni precise e scadenze. L’apertura delle funzioni SIDI era prevista dopo la chiusura delle domande dedicate allo scioglimento della riserva su Istanze online. Le operazioni si sono chiuse il 12 maggio.
Da quanto si evince dalla nota ministeriale del 5 maggio le graduatorie di terza fascia ATA 2024/27 saranno riformulate. Prima della riformulazione delle graduatorie utili per le supplenze, le scuole operano per inserire a pieno titolo i candidati in regola e depennare coloro che non hanno conseguito la CIAD entro il 30 aprile o che non l’hanno dichiarata.
Scioglimento riserva
Per i candidati che avevano spuntato il flag con la riserva nella domanda presentata entro il 28 giugno 2024, si procede con lo scioglimento della riserva, purché abbiano presentato la CIAD valida (conseguita entro il 30 aprile 2025) su Istanze online entro il 12 maggio.
Rettifiche CIAD
Per i candidati che avevano dichiarato nella domanda una CIAD non valida e che hanno rimediato conseguendo la certificazione valida entro il 30 aprile 2025, l’operazione si è svolta al di fuori di Istanze online. La dichiarazione è stata presentata direttamente alla scuola capofila tramite PEC. Ma attenzione: per questi aspiranti non c’è un termine di scadenza. Si può presentare ancora la CIAD, purché sia stata conseguita entro il 30 aprile.
Ora che le funzioni SIDI sono state riaperte, le scuole possono operare per rettificare gli estremi del certificato (si veda, tra tutte, la nota dell’USP Roma).
Depennamenti
Infine i depennamenti: gli aspiranti che non hanno dichiarato la CIAD vengono depennati dalla graduatoria. Rimangono solo per il profilo del collaboratore scolastico, se selezionato. La CIAD è requisito di accesso per tutti i profili tranne il collaboratore.
Potrebbe, tuttavia, aprirsi una fase di reclami conseguenti ai decreti di depennamenti. I candidati, se dimostrano di aver conseguito la CIAD valida entro il termine del 30 aprile, possono essere reinseriti.