Graduatorie ATA terza fascia: l’aggiornamento sarà nel 2024. Quali le NOVITÀ
Il triennio di validità delle graduatorie d’istituto per il personale Ata è in scadenza, sappiamo che in primavera 2024 sarà pubblicato il nuovo decreto che andrà a definire le regole per il nuovo aggiornamento/inserimento nelle graduatorie d’istituto personale ATA.
Le graduatorie entreranno in vigore per un ulteriore triennio che prenderà il via il primo settembre 2024 e saranno valide per gli anni scolastici 2024/2025 2025/2026 2026/2027.
I nuovi aspiranti potranno scegliere di inserirsi in una qualunque provincia italiana, escludendo Trento, Bolzano, Aosta.
Per coloro che erano già inserito, sarà possibile cambiare provincia o confermare la stessa, sarà possibile, inoltre, aggiungere nuovi titoli e/o richiedere nuovi profili professionali purché si posseggono i titoli specifici per l’accesso.
Tutti quelli che pur non avendo niente da aggiungere o modificare, dovranno manifestare l’intenzione a permanere nei predetti elenchi, integrando con i nuovi requisiti o rinunciando a determinati profili per mancanza dei titoli adesso richiesti.
È consentito cambiare provincia anche a chi è già iscritto in prima fascia o in seconda fascia provinciale, presentando domanda nelle graduatorie di terza fascia nella provincia di destinazione, previa richiesta di depennamento dalle rispettive graduatorie permanenti.
Le segreterie nel corrente anno scolastico saranno chiamate a valutare le migliaia di domande pervenute nelle singole scuole, e nello stesso anno saranno impegnate anche per gli aggiornamenti delle graduatorie provinciali dei docenti GPS.
Certificazione internazionale di alfabetizzazione digitale
La certificazione internazionale di alfabetizzazione digitale sarà obbligatoria, fatta eccezione per il profilo professionale di collaboratore scolastico, per tutti gli altri profili professionali di tutte le aree è introdotto l’obbligo del possesso della certificazione internazionale di alfabetizzazione digitale, la mancanza del titolo aggiuntivo previsto per l’accesso dall’esterno al nuovo sistema di classificazione non è condizione di decadenza dalle graduatorie per coloro che hanno svolto almeno un giorno di servizio.
Il possesso della certificazione digitale è obbligatoria per tutti i nuovi inserimenti, i dipendenti che non abbiano maturato neanche un giorno di supplenza decadono dalle graduatorie, coloro che sono già iscritti con il requisito di almeno un giorno di supplenza, dovranno acquisire la certificazione entro un anno dall’entrata in vigore del CCNL scuola. Si attendono precisazioni sulla specifica dei titoli validi equipollenti.
Cosa si prevede per il prossimo aggiornamento?
L’ipotesi del CCNL scuola sarà efficace dopo la firma definitiva, in questi mesi infatti sono in corso le consultazioni del nuovo CCNL scuola che contiene e aggiunge diverse novità.
La parte normativa del nuovo CCNL scuola ha introdotto importanti cambiamenti, che riguardano particolarmente i nuovi profili professionali mai esistiti, inoltre apporta modifiche sostanziali alle progressioni di stipendiali con il ripristino delle posizioni economiche e alla mobilità verticale da un’area all’altra immediatamente superiore.
Le aree del personale ATA saranno così classificate:
– Area dei collaboratori
– Area degli operatori
– Area degli assistenti
– Area dei funzionari e dell’elevata qualificazione
Le predette aree, corrispondono a livelli omogenei di competenze, per l’espletamento di una diversificata e vasta gamma di attività lavorative.
All’interno della stessa area, si hanno più profili con equivalenza e intercambiabilità delle mansioni secondo quanto previsto nell’allegato A.
È previsto un solo livello di accesso dall’esterno per ogni area.
Sono descritti nell’ipotesi del CCNL Scuola i titoli di accesso per tutti i profili professionali e per operatore scolastico di nuova istituzione, sono descritte le mansioni attribuite, sono elencati i diversi titoli di accesso, ma non abbiamo né i dettagli, né le valutazioni dei singoli titoli specifici e culturali, speriamo di vedere quanto prima le tabelle complete, insieme alla pubblicazione del CCNL definitivo.
Nell’Ipotesi CCNL “Istruzione e Ricerca” 2019-2021 del 14 luglio 2023, notiamo un nuovo profilo professionale nell’area degli operatori, il nuovo profilo professionale “operatore scolastico” avrà in sostanza analoghe mansioni del collaboratore scolastico con l’aggiunta di alcuni nuovi incarichi di collaborazione con la segreteria e con gli uffici tecnici.
Appartengono all’area dei collaboratori le seguenti figure:
Collaboratore scolastico
Appartengono all’area degli operatori:
Operatore Scolastico (di nuova istituzione)
Operatore dei servizi agrari (ex addetto alle aziende agrarie CR)
Appartengono all’area degli assistenti.
Assistenti amministrativi
Assistenti tecnici
Cuoco
Guardarobiere
Infermiere
Appartengono all’area dei funzionari ed elevata qualificazione
Come cambiano i titoli di accesso per tutti i profili professionali
Area dei collaboratori scolastici
Collaboratore scolastico
Per il profilo professionale di collaboratore scolastico i requisiti di base richiesti:
Diploma di qualifica triennale rilasciato da un istituto professionale
“Certificato di competenze” relativo al primo triennio del percorso di studi di cui al d.lgs. n. 61 del 2017 – con promozione alla classe IV – da cui emerga il raggiungimento delle abilità, conoscenze e competenze minime necessarie per il superamento del predetto periodo di istruzione.
Area degli operatori
Operatore scolastico (di nuova istituzione) requisiti di base richiesti:
• Attestato di qualifica professionale di operatore dei servizi sociali e certificazione internazionale di alfabetizzazione digitale.
In alternativa
• Diploma di qualifica triennale rilasciato da un istituto professionale o “Certificato di competenze” relativo al primo triennio del percorso di studi
di cui al d.lgs. n. 61 del 2017 – con promozione alla classe IV – da cui emerga il raggiungimento delle abilità, conoscenze e competenze minime necessarie per il superamento del predetto periodo di istruzione unitamente a certificazione internazionale di alfabetizzazione digitale e certificazione di competenze socio-assistenziali.
Operatore dei servizi agrari requisiti di base richiesti:
Attestato di qualifica professionale di Operatore agrituristico
Operatore agro industriale
Operatore agro-ambientale
Operatore agro-alimentare
o equipollenti e certificazione internazionale di alfabetizzazione digitale.
Area degli assistenti
Assistente amministrativo requisito di base richiesto
1. Diploma di scuola secondaria di secondo grado.
Certificazione internazionale di alfabetizzazione digitale per tutti.
Assistente tecnico requisito di base richiesto:
1. Diploma di scuola secondaria di secondo grado corrispondente allo specifico settore professionale.
Certificazione internazionale di alfabetizzazione digitale per tutti.
Cuoco requisito di base richiesto:
1. Diploma di scuola secondaria di secondo grado con qualifica di tecnico
dei servizi di ristorazione, settore cucina.
Certificazione internazionale di alfabetizzazione digitale per tutti.
Guardarobiere requisito di base richiesto:
1. Diploma di qualifica professionale di operatore di moda
2. Diploma di scuola secondaria di secondo grado “Sistema moda”
Certificazione internazionale di alfabetizzazione digitale per tutti.
Infermiere requisiti di base richiesti:
1.Laurea in scienze infermieristiche
2. Altro titolo ritenuto valido dalla vigente normativa per l’esercizio
della professione di infermiere
Certificazione internazionale di alfabetizzazione digitale per tutti.
Area dei funzionari e dell’elevata qualificazione
Requisiti di base per l’accesso per il personale destinato ai servizi
amministrativi:
Laurea (triennale o magistrale) in giurisprudenza, in scienze politiche sociali e amministrative, in economia
titoli equipollenti
Certificazione internazionale di alfabetizzazione digitale per tutti.
Per il personale destinato ai servizi tecnici:
Laurea (triennale o magistrale) relativa allo specifico settore di
competenza.
Certificazione internazionale di alfabetizzazione digitali per tutti.
Come avviene il reclutamento
Il reclutamento da graduatoria di terza fascia rimarrà invariato, le modalità saranno le stesse per tutti i vecchi profili cui sarà aggiunta la nuova figura di operatore scolastico. Gli iscritti in terza fascia potranno ottenere incarichi annuali o al termine delle attività didattiche o supplenze brevi e temporanee.
Al raggiungimento dei 24 mesi sarà possibile iscriversi spontaneamente, nella prima fascia, a condizione che i richiedenti siano inseriti in terza per gli stessi profili richiesti e nella medesima provincia, chi s’inserisce in prima fascia può aspirare anche al ruolo.
Nessuno è obbligato a iscriversi in prima fascia una volta maturati i 24 mesi, chi preferisce continuare a lavorare con contratti a tempo determinato possono mantenere l’iscrizione in terza fascia allo scadere di ogni triennio.
La stessa possibilità è data al personale assunto a tempo indeterminato di maturare i 24 mesi richiesti per assumere il ruolo in altri profili professionali.
Il personale di ruolo, avvalendosi dell’ex articolo 59, il quale sarà sostituito dall’articolo 70, potrà accettare nomine da terza fascia, mantenendo la titolarità nella sede del ruolo, per un triennio, novità per il prossimo CCNL scuola, sarà possibile accettare nomine per altro profilo professionale solo su posto intero, in area superiore o per altra figura della stessa area e anche per docente, non sarà più possibile accettare incarichi annuali o al termine delle attività didattiche per profili inferiori.
Art. 70
Contratti a tempo determinato per il personale ATA in servizio
1. Il personale ATA in servizio con rapporto di lavoro a tempo indeterminato può accettare, nell’ambito del settore scuola, contratti a tempo determinato, su posto intero di area superiore o – a parità di area – di diverso profilo professionale o relativo alle categorie di cui all’art. 33, comma 2 (Categorie professionali), di durata non inferiore al 30
giugno o ad un anno scolastico (31 agosto), mantenendo senza assegni, complessivamente per tre anni scolastici, la titolarità della sede.
2. L’accettazione dell’incarico comporta l’applicazione della relativa disciplina prevista dal presente CCNL per il personale assunto a tempo determinato, ivi
inclusa quella relativa alle ferie.
3. L’accettazione di un incarico comporta in ogni caso la richiesta di un periodo di aspettativa non retribuita non inferiore alla durata dell’incarico per come stabilita nell’atto di conferimento dello stesso.
4. Il presente articolo abroga l’art. 59 del CCNL 29/11/2007.
Con l’approvazione del nuovo CCNL scuola, sarà consentito il passaggio interno da un’area all’altra con il possesso di specifici requisiti di servizio e titoli, attraverso la mobilità interna verticale, senza passare per le graduatorie d’istituto di terza fascia o per la graduatoria provinciale permanente.
Per la mobilità professionale verticale sono previsti i seguenti requisiti:
Passaggio da collaboratore scolastico a operatore scolastico requisiti:
a) attestato di qualifica professionale richiesto per l’accesso dall’esterno – ed almeno 5 anni di esperienza maturata nell’Area dei Collaboratori e/o nell’equivalente area del precedente sistema di classificazione
oppure
b) diploma di scuola secondaria di primo grado ed almeno 10 anni di esperienza maturata nell’Area dei Collaboratori e/o nell’equivalente area del precedente sistema di classificazione
Passaggio da operatore scolastico all’area di assistente requisiti:
a) diploma di scuola secondaria di secondo grado o diverso titolo di studio richiesto per l’accesso dall’esterno e almeno 5 anni di esperienza maturata nell’Area dei Collaboratori esperti e/o nell’equivalente area del precedente sistema di classificazione
oppure
b) attestato di qualifica professionale che consente l’accesso all’area dei Collaboratori esperti ed almeno 10 anni di esperienza maturata nell’Area dei Collaboratori esperti e/o nell’equivalente area del precedente sistema di Classificazione.
Passaggio dall’area di assistente all’area dei funzionari passaggio o di elevata qualificazione (questo solo per gli assistenti amministrativi):
a) laurea magistrale e almeno 5 anni di esperienza maturata nell’Area degli Assistenti e/o nell’equivalente area del precedente sistema di classificazione
oppure
b) diploma di scuola secondaria di secondo grado ed almeno 10 anni di esperienza maturata nell’Area degli Assistenti e/o nell’equivalente area del precedente sistema di classificazione.
Le assunzioni dall’esterno, per elevate qualificazioni possono effettuarsi solo mediante la partecipazione e il superamento di concorsi specifici e con il possesso del prescritto titolo di accesso, lauree giuridiche ed economiche triennali, quadriennali e quinquennali.