Graduatorie ATA terza fascia: la pubblicazione avverrà nella stessa data in tutte le scuole della provincia

Scaduto ieri il termine di presentazione della domanda di terza fascia ATA, ora si pensa alla pubblicazione delle graduatorie. Sarà la scuola capofila, quella a cui è indirizzata la domanda, a valutare la stessa. Sarà invece la scuola presso la quale l’aspirante stipula il primo contratto di lavoro a effettuare i controlli delle dichiarazioni presentate.
Per la valutazione delle domande, dei titoli e per l’attribuzione del punteggio le istituzioni scolastiche utilizzano l’applicazione telematica resa disponibile dall’Amministrazione.
Nella fase di costituzione delle graduatorie, le scuole capofila fanno riferimento ai dati riportati dall’aspirante nella domanda, per verificarne l’ammissibilità, l’inclusione nelle singole graduatorie richieste, il punteggio assegnato in base alla tabella di valutazione dei titoli e la conseguente posizione occupata, l’indicazione dei titoli di accesso ai laboratori per il profilo di assistente tecnico, e infine le eventuali preferenze indicate dall’aspirante.
Sarà poi la scuola presso la quale l’aspirante stipula il primo contratto di lavoro, a effettuare effettivamente i controlli delle dichiarazioni presentate.
Tutti gli aspiranti sono inclusi nelle graduatorie con riserva di accertamento del possesso dei requisiti di ammissione. L’Amministrazione, in qualsiasi momento, può disporre l’esclusione degli aspiranti non in possesso dei requisiti di ammissione richiesti.
Reclamo
Entro dieci giorni dalla data di pubblicazione delle graduatorie provvisorie è possibile presentare reclamo al dirigente scolastico della scuola che ha gestito la domanda. Un passaggio che risulta di fondamentale importanza per non portarsi appresso degli errori in caso di supplenza.
Entro dieci giorni è altresì possibile produrre richiesta di correzione degli errori materiali
Pubblicazione graduatorie
Decisi i reclami ed effettuate le correzioni degli errori materiali, l’autorità scolastica competente approva la graduatoria in via definitiva.
La pubblicazione delle graduatorie deve avvenire contestualmente nell’ambito della medesima provincia. A tal fine, il competente Ufficio territoriale, previa verifica del completamento delle operazioni, fissa un termine unico per tutte le istituzioni scolastiche. E’ quanto previsto al comma 5 dell’articolo 8 del Dm 50/2021.
Ci sarà pertanto una data unica per tutte le scuole della provincia entro la quale le graduatorie saranno pubblicate.
Non si conoscono le tempistiche esatte relative alla pubblicazione delle graduatorie, anche alla luce della novità di quest’anno, considerato che tutto è stato fatto in via telematica. Il nuovo sistema potrebbe facilitare il lavoro di valutazione delle scuole, nonostante l’elevato numero di domande inoltrate (più di 2,5 milioni, dato della Gilda del 21 aprile)
Il Cspi, esprimendo il parere sulla bozza del decreto, aveva scritto che sarebbe stato “importante avere le nuove graduatorie di circolo e di istituto di terza fascia pubblicate entro il 31 agosto 2021”. Ciò significherebbe avere le graduatorie pronte entro settembre e attingere da queste per le convocazioni.