Graduatorie ATA 24 mesi, le commissioni valutano le domande: composizione e compensi

Si sono chiusi il 30 maggio i termini per la presentazione delle domande ATA 24 mesi. Le graduatorie di prima fascia vengono utilizzate per l’attribuzione dei ruoli e delle supplenze nell’anno scolastico 2024-25.
Ora è tempo di valutazione delle domande, laddove le commissioni sono state già nominate.
I candidati dovranno, inoltre, sciogliere la riserva sul servizio al 30 giugno e compilare l’allegato G per scegliere le 30 scuole.
Come sono composte le commissioni
Le commissioni giudicatrici sono composte secondo le disposizioni dell’art.555 D.Lvo. 297/94 per i concorsi dell’area B.
Per i concorsi dell’area A si applicano le disposizioni dell’art.11 – lett. b) del D.P.R.31 maggio 1974, n.420.
Le commissioni esaminatrici dei concorsi per il reclutamento del personale amministrativo, tecnico ed ausiliario sono così composte:
a) per la quinta qualifica: di un presidente scelto tra gli impiegati con qualifica di dirigente, e di altri due membri di cui uno preside, direttore didattico o rettore e l’altro docente d’istituto di istruzione secondaria superiore delle materie sulle quali vertono le prove di esame;
b) per la IV qualifica: di un presidente, scelto tra i presidi, direttori didattici o rettori e di altri due membri, di cui uno impiegato con qualifica non inferiore alla ottava dell’amministrazione scolastica centrale e periferica e l’altro appartenente alla corrispondente qualifica del personale A.T.A., con almeno cinque anni di anzianità.
2. Quando trattasi di concorsi per il conferimento di posti di infermiere il componente della commissione appartenente al personale ATA è sostituito da un sanitario designato dalle competenti autorità sanitarie.
3. Le funzioni di segretario delle commissioni esaminatrici sono espletate da un impiegato con qualifica non inferiore alla VI dell’ amministrazione scolastica centrale e periferica.
4. Almeno un terzo dei componenti della commissione dev’essere di sesso femminile, salvo motivata impossibilità.
“Contenere i costi”
La nota di indizione dei bandi 24 mesi ha raccomandato “in un’ottica di contenimento dei costi, di procedere alla nomina di un’unica commissione per provincia per la valutazione delle domande per tutti i profili professionali: laddove dovesse rendersi necessario procedere, in base a quanto previsto dalla normativa disciplinante la
composizione delle commissioni, alla sostituzione di taluno dei componenti in considerazione delle peculiarità del profilo professionale interessato, trova applicazione, il criterio indicato all’articolo 10 del decreto interministeriale 19 gennaio 2024, n. 8“.
Compensi commissioni
In base al decreto n.8 sopracitato, ai componenti della commissione provinciale nominata ai sensi dell’art. 554 del decreto legislativo n. 297/1994, spetta un compenso base al netto degli oneri a carico dello Stato (lordo dipendente) pari ad euro 500,00 e un compenso integrativo al netto degli oneri a carico dello Stato (lordo dipendente) pari ad euro 0,16.
I compensi sono aumentati del 10% per i presidenti delle commissioni e ridotti della stessa percentuale per i segretari delle commissioni stesse.
I compensi spettano nel caso di suddivisione della commissione in sottocommissioni da costituirsi laddove il numero delle istanze presentate per ciascuna provincia
superi le 1.000 unità.
Graduatorie
Una volta che saranno state valutate le domande, si procederà con la pubblicazione delle graduatorie provvisorie. Dieci giorni per permettere ai candidati di presentare ricorso. Decisi i ricorsi e corretti gli errori materiali si procede con la pubblicazione delle definitive.