Graduatorie ATA 24 mesi e nuovo CCNL, dal 1° maggio si entra in automatico nel nuovo sistema di classificazione

Dal 10 al 30 maggio è aperta la finestra temporale per presentare domanda di inserimento/aggiornamento nelle graduatorie ATA 24 mesi. Le graduatorie saranno utilizzate nell’anno scolastico 2024-25 per l’attribuzione dei ruoli e delle supplenze.
La nota di indizione dei concorsi ATA 24 mesi , per titoli, ricorda che il nuovo CCNL del Comparto Istruzione e Ricerca 2019/2021, definitivamente sottoscritto in data 18 gennaio 2024, all’Allegato B, recante “Tabella di trasposizione automatica nel nuovo sistema di classificazione del Personale Ata”, ha previsto la sostituzione delle ex aree A e B con le nuove aree, rispettivamente, dei Collaboratori e degli Assistenti.
Ai sensi dell’articolo 59, comma 2, del nuovo CCNL, “Il personale in servizio alla data di entrata in vigore del presente Titolo confluisce nel nuovo sistema di classificazione con effetto automatico dalla stessa data secondo l’Allegato B […]”; ai sensi dell’articolo 59, comma 1, della medesima fonte negoziale, l’entrata in vigore del Titolo dedicato al Personale Ata è prevista per il 1° maggio p.v., (“Al fine di consentire alle istituzioni scolastiche ed educative di procedere agli adempimenti necessari all’attuazione delle norme di cui al presente Capo, lo stesso entra in vigore il giorno 1 del mese successivo ad un periodo dilatorio pari a 3 mesi dalla sottoscrizione definitiva del presente CCNL.).
I bandi dovranno essere adeguati a quanto previsto dal CCNL 2019-21 e gli USR dovranno prestare particolare attenzione a quanto previsto dal comma 9, articolo 59, ovverosia:“9. Fermo restando il possesso dei titoli richiesti all’atto della definizione delle graduatorie permanenti o di supplenza ATA per l’accesso al singolo profilo professionale, l’assenza del titolo di studio previsto per l’accesso dall’esterno al nuovo sistema di classificazione non è condizione di decadenza dalle graduatorie stesse vigenti alla data di entrata in vigore del presente Capo, […].”
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