Graduatoria interna di istituto, punti per ricongiungimento: tutti i casi in cui vanno attribuiti
Graduatoria interna di istituto e valutazione esigenze di famiglia: quando spettano i 6 punti per ricongiungimento. Rispondiamo ad alcuni quesiti giunti in merito in redazione.
Graduatoria interna di istituto
Le graduatorie interne di istituto sono redatte dai dirigenti scolastici per le diverse tipologie di posto e classi di concorso esistenti a scuola, ai fini dell’individuazione dell’eventuale perdente posto, in caso di contrazione di organico.
I punteggi, in base ai quali vengono graduati i docenti, sono:
- quelli derivanti da: anzianità di servizio, esigenze di famiglia e titoli generali;
- indicati nella Tabella A, allegata all’Ipotesi di CCNI 2022/25, con le precisazioni riguardanti i trasferimenti d’ufficio.
Sono esclusi dalla graduatoria i docenti beneficiari delle precedenze, di cui all’articolo 13, comma 1- punti I, III, IV e VII, della succitata ipotesi di Contratto.
Graduatoria interna di istituto, chi va inserito a pettine e chi in coda. Trasferiti d’ufficio
Esigenze di famiglia
Nella graduatoria interna di istituto le esigenze di famiglia sono da intendersi come esigenze di non allontanamento dalla comune di titolarità.
Tra le esigenze valutabili vi è la seguente voce:
A) per ricongiungimento al coniuge ovvero, nel caso di docenti senza coniuge o separati giudizialmente o consensualmente con atto omologato dal tribunale, per ricongiungimento ai genitori o ai figli
Punti 6
Il punteggio va attribuito:
- nel caso in cui il comune di residenza del familiare e quello di titolarità del docente coincidono;
- nel caso in cui nel comune di ricongiungimento non vi siano istituzioni scolastiche richiedibili (cioè che non comprendano l’insegnamento del richiedente) e lo stesso risulti viciniore alla sede di titolarità;
- per il comune sede dell’istituzione scolastica che abbia un plesso nel comune di residenza del familiare e quest’ultimo (comune di residenza) non sia sede di organico.
Quesiti
Quesito 1:
Sono una docente di scuola primaria e vorrei sapere se, nella graduatoria interna d’istituto, il punteggio per le esigenze di famiglia vada attribuito anche a docenti che operano in un comune diverso da quello di residenza del familiare, in cui c’è un solo un plesso della scuola del comune in cui sono titolare.
La riposta al quesito è affermativa, in quanto come si legge nel punto 3 sopra riportato e nelle note alla tabella di valutazione:
Qualora il comune di residenza del familiare … non sia sede di organico il punteggio va attribuito per il comune sede dell’istituzione scolastica che abbia un plesso nel comune di residenza del familiare.
Quesito 2:
Sono titolare nel comune di residenza di mio marito, ma assegnata ad un plesso sito in un comune diverso. Mi spettano comunque i 6 punti per ricongiungimento nella graduatoria interna di istituto?
Come detto sopra, il punteggio spetta quando il comune di residenza del familiare e quello di titolarità del docente coincidono. Pertanto, essendo la sua titolarità nel comune di residenza del familiare, i 6 punti le spettano.
Quesito 3:
Se il docente è titolare in una scuola di un comune che ha un plesso nel comune di residenza del familiare, in cui vi sono altre scuole, il punteggio per ricongiungimento va attribuito?
Sì, va attribuito. Vedasi quanto riportato nel quesito 1.
Quesito 4:
Nel comune di residenza del familiare, cui ricongiungersi, non vi sono scuole per me esprimibili (sono titolare in una scuola secondaria di secondo grado e nel comune sono presenti soltanto due istituti comprensivi), ma il comune in cui sono titolare è viciniore a quelle di ricongiungimento. Mi spettano i 6 punti?
Sì, come riportato nel punto 2 del precedente paragrafo e come leggiamo nelle note alla tabella di valutazione:
Tale punteggio spetta anche nel caso in cui nel comune di ricongiungimento non vi siano istituzioni scolastiche richiedibili e lo stesso risulti viciniore alla sede di titolarità.