Argomenti Chiedilo a Lalla

Tutti gli argomenti

Graduatoria interna di istituto: come si valuta il punteggio per figli minori

WhatsApp
Telegram

Il punteggio per figli minori si valuta in modo differente a seconda dell’età del figlio. Lo prevede la tabella di valutazione allegata al CCNI

Un lettore ci scrive:

Ho un dubbio: nella graduatoria interna di istituto di quest’anno (docente di scuola secondaria di secondo grado), quanti punti vengono riconosciuti per un figlio che ha compiuto 6 anni prima del 01/01/2022? Quattro o tre? È influente nella determinazione del suddetto punteggio se i 6 anni li ha compiuti prima o dopo l’inizio dell’anno scolastico (01/09/2021) o non c’entra nulla?

La valutazione del punteggio nella graduatoria interna di istituto segue le stesse regole valide per la mobilità e sono presi in considerazione gli elementi della tabella di valutazione con
le precisazioni concernenti i trasferimenti d’ufficio.

Tra gli elementi valutabili vi sono anche le esigenze di famiglia, tra le quali il punteggio per figli minori

Punteggio per figli minori, come si valuta

Il punteggio per i figli minori si valuta in modo differente a seconda della loro età. Nella tabella di valutazione (Tabella A2 -Esigenze di famiglia), infatti, sono previsti due casi distinti:

B) figlio di età inferiore a sei anni

C) figlio di età superiore ai sei anni, ma che non abbia superato il diciottesimo anno di età

Nel primo caso (B) spettano 4 punti, nel secondo caso (C) spettano 3 punti

Quando si  può valutare il punteggio

Il punteggio per figli minori si può valutare alle condizioni esplicitate nella nota 8) della tabella di valutazione, nella quale si chiarisce quanto segue:

Il punteggio va attribuito anche per i figli che compiono i sei anni o i diciotto tra il 1 gennaio e il 31 dicembre dell’anno in cui si effettua il trasferimento

Conclusioni

Se il figlio del nostro lettore ha compiuto i 6 anni  prima del 01/01/2022, quindi nel 2021, la valutazione del punteggio segue quanto indicato nella lettera C.

Si valuta, quindi,  il punteggio spettante per figlio di età superiore ai sei anni, ma che non abbia superato il diciottesimo anno di età

Al docente spettano pertanto 3 punti e non ha alcuna influenza il fatto che il figlio abbia compiuto 6 anni prima o dopo l’inizio dell’anno scolastico (01/09/2021)

 

WhatsApp
Telegram
Chiedilo a Lalla

Invia il tuo quesito a [email protected]
Le domande e le risposte saranno rese pubbliche, non si accettano richieste di anonimato o di consulenza privata.

ATA, la certificazione internazionale di alfabetizzazione digitale diventa requisito di accesso per le graduatorie terza fascia