Chiedilo a Lalla 27 Mar 2024 - 12:31

GPS docenti 2024: inserimento con riserva in prima fascia per iscritti al corso abilitante. Se non si ottiene abilitazione entro il 30 giugno si rimane in seconda fascia [VIDEO]

Di redazione

Aggiornamento GPS supplenze per il biennio 2024/26 e percorsi abilitanti: le due procedure hanno un legame o meglio, potrebbero avere un legame se i tempi di partenza riusciranno a conciliarsi.

Non c’è ancora una data certa per la pubblicazione dell’ordinanza ministeriale relativa all’aggiornamento delle graduatorie provinciali per le supplenze, ma fine marzo –  primi di aprile era il periodo indicato dal Ministero . La piattaforma dalla quale inoltrare la domanda è stata già presentata ai sindacati, con le novità previste.

Dall’altro lato, si attendono ormai da tempo i decreti attuativi dei percorsi abilitanti per le classi di concorso della scuola secondaria, previsti dal DPCM 4 agosto 2023

Durante il Question Time in diretta su OS TV del 25 marzo, si è fatto il punto sulla questione. In particolare un utente ha chiesto: “In attesa dei percorsi abilitanti da 36 e 60 CFU, dobbiamo iscriverci sia in seconda fascia che in prima fascia. Che succede se non si consegue l’abilitazione?”

A rispondere Sonia Cannas, esperta di normativa scolastica.

“GPS e percorsi abilitanti si collegano tra loro“, dice subito Cannas.

“Chi alla data di scadenza per la presentazione della domanda GPS è già iscritto a un percorso abilitante – spiega – potrà usufruire della riserva per l’iscrizione in prima fascia. Per sciogliere positivamente la riserva, l’abilitazione dovrà essere conseguita entro il prossimo 30 giugno”.

Invece, non è così per la seconda fascia, “dove si devono possedere tutti i requisiti d’accesso alla scadenza delle domande,

“Chi non riesce ad iscriversi ai percorsi abilitanti entro la scadenza delle domande GPS anche se potenzialmente interessato, non potrà fare questa iscrizione con riserva. Se i percorsi abilitanti non sono attivati in tempo, alcuni non potranno iscriversi nemmeno in prima fascia con riserva”, prosegue.

Per tale motivo, Cannas suggerisce: “chi riesce a iscriversi, deve farlo sia in prima fascia con riserva che in seconda fascia. Se non si ottiene l’abilitazione entro il 30 giugno, l’iscrizione con riserva in prima fascia decade, rimanendo quella in seconda fascia”.

A questo proposito abbiamo parlato di GPS prima fascia: rischio “disparità di trattamento” tra chi si inserirà con corso 30 CFU per abilitati e chi non potrà perché il percorso non è iniziato?

I tempi infatti si fanno stretti e se per i 60 CFU siamo fuori limite, si pensa ad esempio ai corsi da 30 CFU per docenti con tre anni di servizio o che hanno partecipato al concorso straordinario bis, per i quali la perdita della possibilità di inserimento avrebbe come conseguenza l’inserimento nell’elenco aggiuntivo nel 2025/26 e solo dall’anno successivo il passaggi in prima fascia (ma ci auguriamo che nel frattempo siano anche stati assunti a tempo indeterminato!)

ASCOLTA LA RISPOSTA DI SONIA CANNAS AL MINUTO 09:39 

TUTTE LE RISPOSTE

Aggiornamento GPS docenti 2024

L’aggiornamento delle GPS docenti 2024 seguirà delle regole e la domanda, dal punto di vista del sistema informatico, è stata spiegata il 21 marzo ai sindacati.

Si sceglie una sola provincia (si può cambiare quella del 2022)

• domanda inserimento /aggiornamento GPS e graduatorie di istituto per il biennio 2024/26. Si potranno scegliere max 20 scuole nelle cui graduatorie di istituto essere inseriti.
• domanda per l’attribuzione delle supplenze al 31 agosto o 30 giugno 2025: si compilerà in estate e sarà possibile inserire max 150 preferenze per aspirare ad un incarico assegnato tramite sistema informatico.

Ecco le principali novità previste dalla nuova domanda, in seguito all’incontro del 21 marzo fra sindacati e Ministero:

• aggiunta una specifica graduatoria di prima fascia per Educazione Motoria alla scuola Primaria (EEMM);
• semplificate la modalità di sostituzione del titolo d’accesso già dichiarato con altro più conveniente per l’aspirante;
• introdotta, al termine della procedura, la possibilità di visualizzare una ipotesi di valutazione del punteggio (che dovrà essere confermata o modificata dall’ufficio scolastico provinciale destinatario della domanda).

Da segnalare che i titoli di riserva e quelli di preferenza dovranno essere ridichiarati integralmente anche se già inseriti in passato a causa delle modifiche normative recentemente intervenute.

Come spiegato da Sonia Cannas, sarà, inoltre, sempre possibile inserirsi con riserva nella prima fascia in attesa di conseguimento del titolo di abilitazione o della specializzazione su sostegno. La riserva andrà sciolta entro il 30 giugno 2024 sempre on line, pena la cancellazione dalla prima fascia. Per questo motivo è opportuno chiedere, ove possibile, l’inserimento per la stessa classe o tipo di posto anche nella seconda fascia con il titolo già posseduto; in questo modo dopo lo scioglimento della riserva sarà l’inserimento in seconda – a quel punto superfluo – a decadere, mentre in caso di mancato scioglimento entro il termine del 30 giugno e di conseguente decadenza dalla prima si sarà quanto meno presenti nella seconda fascia.

I titoli conseguiti all’estero potranno essere inseriti purché sia stata quanto meno presentata istanza di riconoscimento in Italia entro la scadenza della presentazione delle domande.

BOZZA GPS [PDF]

NOTA BENE Si tratta di una bozza, standard del Ministero, dunque suscettibile di variazioni.

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Le risposte ai quesiti

È possibile inviare un quesito all’indirizzo [email protected] (non è assicurata risposta individuale ma la trattazione di tematiche generali)

Percorsi abilitanti

Tipologie di corsi previsti

Nella nota del 6 novembre 2023 il Ministero aveva suddiviso i percorsi tra anno accademico 2023/24 e anno accademico 2024/25.

In particolare erano rinviati al 2024/25 i percorsi post concorso, ossia quelli da 30 e 36 CFU destinati ai vincitori di concorso con accesso 24 CFU entro il 31 ottobre 2023 o tre anni di servizio, che nel corso del contratto a tempo determinato dovranno completare la formazione.

I percorsi attivabili risultano pertanto 

1. Corsi abilitanti da 60 CFU: Destinati a chi intende insegnare una disciplina specifica nella scuola secondaria, con riserve di posti per docenti con tre anni di servizio ALL.1 DPCM I requisiti di accesso
2. Percorsi formativi transitori da 30 CFU: Destinato ai docenti con tre anni di servizio negli ultimi cinque presso le istituzioni scolastiche statali o paritarie per almeno tre anni, anche non continuativi, di cui almeno uno nella specifica classe di concorso per la quale scelgono di conseguire l’abilitazione, o che hanno sostenuto la prova del concorso “straordinario bis” art. 59 comma 9bis ALL.2 DPCM
3. Percorsi formativi transitoria da 30 CFU: destinato a laureati che acquisiscono i 30 CFU utili come titolo di accesso al secondo concorso fase straordinario PNRR (bando previsto dopo l’estate). Dopo aver vinto il concorso i docenti completeranno il percorso di abilitazione con gli ulteriori 30 CFU ALL.3 DPCM
4. Percorsi formativi transitori da 30 CFU per docenti abilitati su altro grado/classe di concorso o specializzati in sostegno: Offre ai docenti già abilitati in altro grado o classe di concorso o specializzati sostegno l’opportunità di acquisire un’altra abilitazione, se in possesso del titolo di accesso richiesto per la classe di concorso NOTA MUR 15 febbraio autorizzazione ai percorsi

Inoltre

• Percorsi formativi post concorso da 30 CFU: Pensato per i laureati che hanno avuto accesso al concorso DDG n. 2575/2023 con tre anni di servizio negli ultimi cinque alle condizioni richieste dal bando
• Percorsi formativi post-concorso da 36 CFU/CFA: Progettato per i vincitori di concorso che hanno avuto accesso al concorso con i 24 CFU conseguiti entro il 31 ottobre 2022.

Ecco i bandi e le manifestazioni di interesse per i percorsi da 30 CFU per abilitati e/o specializzati sostegno

TUTTE LE INFO