Chiedilo a Lalla 16 Apr 2024 - 12:31

GPS docenti 2024/2026, chi è inserito per la classe di concorso e non ha ricevuto supplenza potrà partecipare all’INTERPELLO? Cosa dice la BOZZA

Di redazione

Nelle prossime ore potrebbe arrivare l’ordinanza ministeriale relativa all’aggiornamento delle GPS docenti 2024/2026. Le domande potrebbero partire a seguire, probabile dunque anche la prossima settimana.

Fra le varie novità già annunciate c’è quella dell’interpello, che andrà a gestire le supplenze fuori dalle graduatorie al posto delle MAD.

Nei giorni scorsi avevamo accennato alla possibilità che il Ministero estendesse la possibilità di partecipare all’interpello anche agli aspiranti inseriti in GPS per posto comune.

Tuttavia la seconda BOZZA dell’Ordinanza GPS 2022/24 (diramata solo il 12 aprile, in tarda serata) presenta la possibilità di risposta all’interpello per aspiranti inseriti in GPS solo per posti di sostegno e non per posti comuni (di fatto confermando la prima bozza e non l’apertura che si era prospettata nell’incontro del 3 aprile con i sindacati)

All’art. 13 comma 23 la BOZZA afferma

“Fermo restando quanto previsto dall’articolo 2, commi 6 e 7, e dal comma 19 del presente articolo, in caso di esaurimento delle graduatorie di istituto le scuole pubblicano sul proprio sito istituzionale specifici avvisi finalizzati al reclutamento di docenti forniti dell’abilitazione – per i posti di sostegno, della relativa specializzazione per l’insegnamento agli alunni disabili – o, in subordine, del titolo di studio; copia degli avvisi viene altresì inviata all’Ufficio scolastico territorialmente competente, che provvede alla pubblicazione sul proprio sito in un’apposita sezione.

Non è consentito partecipare alla procedura a coloro che sono già stati individuati quali destinatari di contratto a tempo determinato nonché, per i soli posti comuni, a coloro che sono inseriti nelle graduatorie provinciali per le supplenze.

Gli eventuali contratti a tempo determinato stipulati sono soggetti ai vincoli previsti dalla presente ordinanza, ivi incluse le disposizioni di cui all’articolo 14.”

Pertanto, ferma restando la preclusione al docente che ha già ricevuto una supplenza, ci sarebbe la preclusione generale per i posti comuni, agli aspiranti già inseriti in GPS.

Una situazione che già negli anni precedenti ha creato confusione.

Innanzitutto perché il Ministero non individua quale potrebbe essere la sanzione per chi dovesse accettare una supplenza su posto comune pur essendo inserito in GPS in una provincia nella quale non ha ricevuto incarico.

Per “stare dalla parte della ragione” tanti aspiranti hanno dovuto provvedere al depennamento dalla provincia scelta nel 2022 per poter lavorare.

Situazione che potrebbe essere accaduta già nel biennio precedente ma che non trova riscontro nella bozza (vedremo se ci saranno indicazioni più precise nella compilazione della domanda).

Circostanza plausibile perchè comunque il 2023/24 è l’ultimo anno di vigenza delle graduatorie, ma farlo il primo anno quando per ipotesi le GPS potrebbero essere utilizzate a scorrimento anche per le assunzioni finalizzate al ruolo, ci sembra poco praticabile.

O magari si ipotizza che le proposte di supplenza si concentreranno solo su posti di sostegno e solo in via residuale su posti comune?

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