Chiedilo a Lalla 22 Mar 2024 - 11:27

GPS 2024 sostegno, 3 punti in più per ogni anno di servizio per docenti specializzati?

Di redazione

Manca poco all’ordinanza ministeriale che regola le GPS docenti 2024: le domande per l’aggiornamento delle liste per le supplenze potrebbero partire a cavallo fra la fine di marzo e i primi di aprile.

Nella giornata del 21 marzo, i sindacati sono stati convocati dal Ministero che ha illustrato il sistema informatico. Ancora i nodi da sciogliere sono diversi, anche se già alcune nuove informazioni sono trapelate.

Nel corso del Question Time in diretta su OS TV, è giunto il seguente quesito: “Sono confermati i 3 punti di servizio in più in graduatoria sostegno per ogni anno di servizio prestato su sostegno a partire dalla data di specializzazione conseguita?”

A rispondere Caterina Bufanini, docente ed esperta di normativa scolastica.

“Questa informazione non la conosciamo“, chiarisce subito l’esperta.

“Da quel che sappiamo, la proposta afferiva ad un eventuale regolamento delle GPS, che però non esiste ancora, perché anche per questo nuovo biennio, ci sarà l’ordinanza”.

A chi andrebbero assegnati i 3 punti in più

La norma, inserita nel Decreto PAbis  convertito in legge 112 e pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 16 agosto 2023 prevede

“A decorrere dalla costituzione delle graduatorie provinciali delle supplenze per i posti di sostegno successive alla pubblicazione del regolamento per l’attuazione del comma 6-bis dell’articolo 4 della legge 3 maggio 1999, n. 124, in aggiunta a quanto riconosciuto per il servizio, è riconosciuto un punteggio ulteriore di 3 punti per ciascun anno di servizio prestato su posto di sostegno successivamente al conseguimento del titolo di specializzazione sul sostegno”.

Pertanto i passaggi dovrebbero essere

• nuovo Regolamento delle supplenze (ancora non definito)
• inserimento all’interno del nuovo Regolamento dei 3 punti aggiuntivi

Per l’aggiornamento delle graduatorie nel biennio 2024/26 il Ministero procederà invece con una Ordinanza che è la prosecuzione di quella del 2022 e quindi non ci attendiamo modifiche.

Nei prossimi giorni comunque sarà possibile leggere il testo definitivo dell’Ordinanza e il Ministero indicherà la finestra temporale utile per la presentazione della domanda.

ASCOLTA LA RISPOSTA DI CATERINA BUFANINI AL MINUTO 09:21

TUTTE LE RISPOSTE

Ecco le principali novità previste dalla nuova domanda, in seguito all’incontro del 21 marzo fra sindacati e Ministero:

• aggiunta una specifica graduatoria per Educazione Motoria alla scuola Primaria (EEMM);
• semplificate la modalità di sostituzione del titolo d’accesso già dichiarato con altro più conveniente per l’aspirante;
• introdotta, al termine della procedura, la possibilità di visualizzare una ipotesi di valutazione del punteggio (che dovrà essere confermata o modificata dall’ufficio scolastico provinciale destinatario della domanda).

Da segnalare che i titoli di riserva e quelli di preferenza dovranno essere ridichiarati integralmente anche se già inseriti in passato a causa delle modifiche normative recentemente intervenute.

Sarà, inoltre, sempre possibile inserirsi con riserva nella prima fascia in attesa di conseguimento del titolo di abilitazione o della specializzazione su sostegno. La riserva andrà sciolta entro il 30 giugno 2024 sempre on line, pena la cancellazione dalla prima fascia. Per questo motivo è opportuno chiedere, ove possibile, l’inserimento per la stessa classe o tipo di posto anche nella seconda fascia con il titolo già posseduto; in questo modo dopo lo scioglimento della riserva sarà l’inserimento in seconda – a quel punto superfluo – a decadere, mentre in caso di mancato scioglimento entro il termine del 30 giugno e di conseguente decadenza dalla prima si sarà quanto meno presenti nella seconda fascia.

I titoli conseguiti all’estero potranno essere inseriti purché sia stata quanto meno presentata istanza di riconoscimento in Italia entro la scadenza della presentazione delle domande.

BOZZA GPS [PDF]

NOTA BENE Si tratta di una bozza, standard del Ministero, dunque suscettibile di variazioni.

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Le risposte ai quesiti

È possibile inviare un quesito all’indirizzo [email protected] (non è assicurata risposta individuale ma la trattazione di tematiche generali)