GPS 2022, servizio militare non riconosciuto: Anief fa ricorso al giudice del lavoro
Anief – Perché il servizio militare è riconosciuto come titolo utile ad avere punteggio aggiuntivo in tutti i concorsi pubblici, mentre per l’aggiornamento delle Gps dei docenti precari della scuola non deve valere? Lo chiede il sindacato Anief annunciando anche l’impugnazione presso il tribunale del lavoro dell’Ordinanza di aggiornamento delle Graduatorie provinciali per le supplenze 2022 pubblicata l’11 maggio dal ministero dell’Istruzione nella parte che non tiene conto del periodo svolto come militare se successivo al conseguimento del titolo di studio.
Il giovane sindacato spiega che per ricorrere al giudice del lavoro, anche gratuitamente per gli iscritti Anief, occorre comunque presentare la domanda di inserimento nelle GPS di interesse tramite il sistema Istanze OnLine, oltre che avere quindi dichiarato i titoli e i servizi utili: per aderire al ricorso, inoltre, è necessario avere inviato entro il prossimo 31 maggio, tramite raccomandata a/r o PEC all’ATP della provincia di interesse per l’inserimento in GPS, il modello di diffida cartaceo predisposto da Anief per rivendicare la valutazione dei titoli oggetto del ricorso. È infine necessario conservare copia della diffida e della ricevuta di spedizione della raccomandata o della PEC. Anief ribadisce che il servizio militare deve essere stato prestato quando il candidato docente era già in possesso del titolo di studi che dava accesso all’insegnamento.
IL RICORSO
Valutazione servizio militare prestato non in costanza di nomina
Ricorso al giudice del lavoro per ottenere la valutazione del servizio militare di leva (o equiparato) prestato non in costanza di rapporto di lavoro con il ministero dell’Istruzione.