Gps 2022, servizio civile e militare vengono valutati? Per il Ministero solo in costanza di nomina. Per la Cassazione non è così [VIDEO]

Vengono valutati il servizio militare e civile ai fini delle Gps? E in quale misura? Si tratta di una domanda molto frequente sulla quale c’è un po’ di confusione normativa.

Ha risposto alla domanda anche Manuela Pascarella, della segreteria nazionale Flc Cgil, nel Question time  del 16 maggio dedicato proprio all’aggiornamento delle Gps.

“Non è un servizio come quello di un lavoratore dipendente. Il servizio civile può essere riconosciuto solo in costanza di nomina nella scuola. Solo in quel caso ha un valore ed è dichiarabile“, ha detto la sindacalista.

Infatti, l’ordinanza ministeriale del 12 maggio, dunque, riporta che il servizio militare di leva, il servizio sostitutivo assimilato per legge al servizio militare di leva e il servizio civile sono interamente valutabili, purché prestati in costanza di nomina.

Non è però la stessa interpretazione fornita dalla Corte di Cassazione a proposito di servizio civile e militare per i punteggi nelle graduatorie.

La Cassazione con la sentenza 35380 del 18 novembre 2021 è intervenuta nuovamente nella complessa tematica della computabilità del servizio militare, del servizio civile sostitutivo e del servizio civile volontario, chiarendo in via definitiva che gli stessi devono essere sempre valutati, anche se non prestati in costanza di rapporto di impiego.

Tuttavia, in fase di compilazione della domanda GPS, vale quanto stabilito dal Ministero con OM n. 112 del 6 maggio 2022.

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