Governo Draghi, il ritorno di Mariastella Gelmini: sarà la ministra degli Affari regionali

Il presidente incaricato, Mario Draghi, accetta l’incarico, sabato alle 12 il giuramento del governo al Quirinale. All’inizio della prossima settimana il dibattito sulla fiducia in Parlamento.
Tra i ritorni nella compagine di governo c’è quello di Mariastella Gelmini. La capogruppo di Forza Italia alla Camera dei Deputati è nome ben nota al popolo della scuola. Infatti Gelmini è stata ministra dell’Istruzione nel governo Berlusconi dal 2008 al 2011. Gelmini firma la riforma della scuola, quella che introduce tra l’altro il maestro unico alle elementari e due nuovi licei, scienze umane e musicale e coreutico.
“Sono grata al presidente di Forza Italia Silvio Berlusconi per avermi voluto indicare. Ringrazio il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella e il presidente del Consiglio Mario Draghi per la nomina che onorerò con tutto il mio impegno per il nostro straordinario Paese. Sono certa che, con Mara Carfagna e Renato Brunetta, porteremo i nostri valori e la nostra storia in un governo che guiderà l’Italia fuori dalla crisi”. Lo scrive su Facebook la neo ministra.
Nata a Leno, in provincia di Brescia, il 1 luglio del 1973, liceo classico in una scuola di preti, la capogruppo di Forza Italia alla Camera si è laureata in Giurisprudenza specializzandosi in diritto amministrativo.
Presidente del club azzurro di Desenzano dal ’94; nel 1998 prima degli eletti alle amministrative ricoprendo, fino al 2002, la carica di Presidente del consiglio del comune di Desenzano; dal 2002 assessore al territorio della provincia di Brescia; nell’aprile 2005 entra nel consiglio regionale della Lombardia; il mese dopo Berlusconi decide di nominarla coordinatrice regionale di Forza Italia in Lombardia, carica che ha ricoperto fino a quando nel maggio del 2008 a 35 anni è diventata ministro, il più giovane responsabile dell’Istruzione che ci sia stato in Italia.