Gli studenti di Milano bocciano la bici per andare a scuola: solo il 7% la utilizza

Un sondaggio condotto dalla Consulta Provinciale Studentesca (CPS) di Milano, intitolato “Muoversi a Milano. La mobilità vista dagli studenti delle scuole superiori”, ha fotografato le abitudini di trasporto di 4.568 studenti.
L’indagine rivela che il mezzo di trasporto preferito per raggiungere la scuola è il trasporto pubblico, scelto dal 63,3% degli intervistati. Seguono gli spostamenti a piedi (17,8%) e l’utilizzo della bicicletta (7,6%). Auto privata, combinazione di auto e trasporto pubblico, e motorino rappresentano quote minoritarie, rispettivamente 4,6%, 4,5% e 1,5%.
Un dato significativo emerge riguardo all’uso della bicicletta, che si attesta su una percentuale relativamente bassa. Sebbene diversi fattori possano influenzare questa scelta, come la distanza, la velocità percepita dei mezzi pubblici e la sicurezza delle piste ciclabili, il sondaggio ha approfondito proprio quest’ultimo aspetto.
Alla domanda “andresti a scuola in bicicletta se fosse più sicuro?”, posta agli studenti che utilizzano auto o moto, il 51,5% ha risposto negativamente, mentre il 31,5% si è detto favorevole. Un dato simile emerge tra gli utenti del trasporto pubblico: il 38% non sostituirebbe i mezzi con la bicicletta, contro un 35% che lo farebbe. La percezione di insicurezza legata all’uso della bicicletta nel traffico cittadino emerge anche dalla domanda sulla sicurezza generale degli spostamenti scolastici: il 47,2% degli studenti, infatti, ha dichiarato di non sentirsi sempre al sicuro.
La CPS, sulla base di questi dati, propone di implementare nuove corsie preferenziali per i mezzi pubblici e di realizzare quattro piste ciclabili circolari per migliorare la sicurezza dei ciclisti, auspicando una “città a zero emissioni il prima possibile”, come dichiarato da Emilio Pellizzari, coordinatore della Commissione Ambiente e Mobilità Sostenibile della CPS.