Gli italiani e l’Intelligenza Artificiale: tra ottimismo, timori e la necessità di regole chiare

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L’Intelligenza Artificiale è sempre più presente nelle nostre vite, ma come la vivono gli italiani? Il Quarto Rapporto Ital Communications-Iisfa, presentato al Senato, offre un quadro articolato del rapporto tra gli italiani e l’IA, evidenziando un mix di ottimismo, preoccupazioni e la necessità di una regolamentazione chiara.

Sentimenti contrastanti: tra fiducia e paura

Il 37% degli italiani ha un’impressione positiva dell’IA, mentre un altro 37% mantiene una visione neutrale. Tuttavia, il 21% esprime paura e diffidenza. I giovani si dimostrano più consapevoli e fiduciosi rispetto agli over 54, che temono soprattutto l’impatto dell’IA sul mondo del lavoro.

Conoscenza dell’IA: tra curiosità e autoapprendimento

Seppur la diffusione di tecnologie basate sull’IA sia in crescita (il 69% degli italiani ne utilizza almeno una), la conoscenza specifica del tema resta limitata e spesso autodidatta.

IA Generativa: tra entusiasmo e timore delle fake news

L’IA Generativa incuriosisce e preoccupa in egual misura. Se da un lato si riconoscono le sue potenzialità, dall’altro si teme la diffusione di fake news. L’86% degli intervistati si dichiara favorevole a un controllo istituzionale delle notizie e a iniziative formative per un uso consapevole dell’IA.

AI Act: una garanzia per i diritti individuali

L’approvazione dell’AI Act da parte del Parlamento europeo è vista come un passo importante per regolamentare l’IA e tutelare i diritti individuali. Il 78% degli italiani considera la normativa fondamentale per garantire la sicurezza e la protezione dei cittadini.

Le istituzioni: tra la necessità di una politica industriale e la consapevolezza del cambiamento

Il Governo italiano si sta muovendo per dotarsi di una normativa sull’IA, con l’obiettivo di promuovere l’innovazione e gestire l’impatto sul mondo del lavoro.

“Dobbiamo operare in sinergia per cambiare i profili di formazione e dotare il Paese di una politica industriale seria in materia di IA”, ha dichiarato Alessio Butti, Sottosegretario all’Innovazione Tecnologica. Federico Freni, Sottosegretario al Ministero dell’Economia, ha sottolineato l’importanza di “governare e dirigere i processi” legati all’IA, evitando di subirne passivamente gli effetti. Bruno Frattasi, Direttore Generale dell’Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale, ha evidenziato le implicazioni dell’IA in settori cruciali come la salute e la difesa, auspicando un utilizzo responsabile e orientato al benessere collettivo.

Il rapporto Ital Communications-Iisfa evidenzia come l’Italia si trovi di fronte a una sfida epocale: integrare l’IA nella società in modo responsabile ed etico, garantendo la tutela dei diritti individuali e promuovendo al contempo l’innovazione e lo sviluppo.

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