Gli adolescenti temono il futuro: il 68,7% si sente spesso triste senza motivo

Gli adolescenti vedono il futuro in modo negativo, temono la guerra, e aumentano i problemi legati all’alcol e al sonno. Nonostante siano consapevoli dei rischi, condividono immagini intime sui social. Amici e famiglia rappresentano il loro rifugio, mentre cala la fiducia nelle figure di riferimento della società. La scuola viene vista come un luogo che potrebbe affrontare temi di interesse come educazione sessuale, sostanze e bullismo.
Indagine nazionale sugli adolescenti
Il 9 luglio 2024 sono stati presentati i risultati dell’indagine sui giovani italiani, condotta da Laboratorio Adolescenza e Istituto di ricerca IARD su un campione di 3427 studenti. Maurizio Tucci, Presidente di Laboratorio Adolescenza, evidenzia come gli adolescenti temano una guerra e siano incerti sul futuro, con conseguente peggioramento del loro stato emotivo.
Omologazione dei comportamenti
Carlo Buzzi, Direttore scientifico dell’indagine, nota una tendenza all’omologazione dei comportamenti giovanili, con differenze minime legate all’età e al genere. I giovani oggi mostrano una maggiore unità culturale rispetto agli adulti, evidenziando un cambiamento significativo.
L’impatto del social media
L’uso dei social è pervasivo tra gli adolescenti, con molti che condividono foto intime nonostante siano consapevoli dei rischi. Il 15% delle ragazze e il 10% dei ragazzi hanno pubblicato foto provocanti, e il 55% ha inviato immagini intime ai partner. La preoccupazione principale è essere bannati dalle piattaforme, evidenziando un paradosso tra consapevolezza del rischio e comportamento.
Comportamenti a rischio
La fiducia nelle figure di riferimento è diminuita rispetto al 2014, con l’eccezione dei medici. Gli adolescenti si fidano principalmente di genitori e amici. Questa tendenza riflette un disagio nel confrontarsi con il mondo esterno, portando a un ritiro nella propria “comfort zone”.
Problemi di sonno
La cattiva abitudine di andare a dormire tardi è diffusa tra gli adolescenti, con oltre il 47% che va a letto dopo mezzanotte. Il 60% delle ragazze e il 45% dei ragazzi fatica ad addormentarsi, spesso a causa di nervosismo e tristezza. Questo problema è aggravato dall’uso di dispositivi elettronici prima di dormire, che inibiscono la produzione di melatonina.
Stato emotivo negativo
Gli adolescenti mostrano un peggioramento del loro stato emotivo, con il 68,7% che si sente spesso triste senza motivo. La percentuale è più alta tra le ragazze e aumenta con l’età, evidenziando una crescita di sentimenti negativi.
Abuso di alcol
Il rapporto con l’alcol è critico. Molti adolescenti si ubriacano frequentemente, con il 75% che lo ha fatto almeno una volta. La percezione dei rischi legati all’alcol è bassa, con solo il 33,9% che riconosce i suoi pericoli per la salute. Gianluigi Marseglia sottolinea la necessità di una maggiore informazione e prevenzione su questo tema.
Scuola e fiducia
La scuola è vista come un luogo piacevole da frequentare, ma gli studenti lamentano un carico di studio pesante e programmi scolastici poco vicini ai loro interessi. La fiducia verso gli insegnanti è in calo, ma c’è ancora speranza che la scuola possa affrontare temi rilevanti come l’educazione sessuale e le dipendenze.
Identità di genere
Per la prima volta, l’indagine ha incluso l’opzione “non mi identifico” per il genere, scelta dal 3,6% degli intervistati. Piernicola Garofalo sottolinea l’importanza di riconoscere e supportare l’espressione dell’identità di genere tra i giovani, evitando di ignorare o occultare il fenomeno.