Giorni lavorativi nella compilazione del 730 precompilato: ecco come risolvere il problema

Con molte CU individuare i giorni lavorati non è semplicissimo soprattutto se ci sono anche ammortizzatori sociali.
Solitamente in presenza di più CU, nel 730 precompilato potrebbero essere riportati dati non esatti o, addirittura, potrebbero mancare i dati relativi ai giorni lavorati. Questo va ad incidere anche sul calcolo delle detrazioni da lavoro dipendente spettanti. Proprio per questo è bene fare molta attenzione in questi casi. Rispondiamo ad una nostra lettrice che ci scrive:
Buongiorno, spero possiate aiutarmi, sono anni ormai che utilizzo il modulo precompilato quest’anno però ho un dubbio per quanto riguarda i giorni di lavoro dipendente da inserire.Nel 2021 ho lavorato per 3 datori di lavoro diversi e per un breve periodo ho percepito la naspi (8 giorni), di conseguenza ho 4 CU. Il problema è dato dal fatto che se io sommo i giorni di ciascuna CU arrivo ad un totale di 600 giorni.
La 1° CU si riferisce ai primi 7 mesi dell’anno (dal 1 gennaio al 28 luglio) in cui sono stata in cassa integrazione sotto il primo datore di lavoro e che riporta 227 giorni.
La 2° riporta 92 giorni (dal 15 agosto al 15 novembre),
La 3° riporta 26 giorni (dal 6 al 31 dicembre),
E la 4°, quella dell’INPS ne indica 255.
Cosa devo fare? Potrebbe esserci un errore in una delle CU?
730 con più di una CU e giorni lavorati
Cerchiamo di fare un pò di chiarezza. Le sue CU non presentano errori ma solo una particolarità che è del tutto normale. I giorni di cassa integrazione sono presenti sia nella CU del suo datore di lavoro (in quanto risultava ancora assunta) sia nella CU dell’INPS (visto che era l’istituto a pagare l’indennità spettante).
In questo caso per vedersi riconoscere le reali detrazioni spettanti e pagare l’IRPEF giusta bisogna conteggiare i reali giorni coperti dalle sue CU e nel particolare:
- dal 1 gennaio al 28 luglio 2021 (a me con il conteggio risultano per queste date 209 giorni e non 227 come lei dice essere indicati nella prima CU del datore di lavoro con cui era in cassa integrazione…ma il conteggio appare giusto se si considera dal 1 gennaio al 15 agosto, data in cui ha iniziato il secondo rapporto di lavoro).
- dal 15 agosto al 15 novembre 2021 (i 92 giorni presenti nella seconda CU);
- dal 6 al 31 dicembre 2021 (i 26 giorni presenti nella terza CU);
- i giorni di percezione della Naspi che dovrebbero risultare nella terza CU insieme alla cassa integrazione.
Siccome non è chiara per quel che riguarda la percezione della NASPI non so darle una risposta precisa (è iniziata dopo il termine della cassa integrazione ad agosto e poi si è interrotta quando ha iniziato a lavorare il 15 agosto? è ripartita al termine del lavoro il 15 novembre visto che ha lavorato solo 3 mesi? E’ continuata fino al 6 dicembre? Tra la cassa integrazione ed il primo lavoro non c’è stata interruzione? Ha percepito Naspi dal 23 novembre al 5 dicembre?). La cosa più ovvia è che gli unici giorni non lavorati siano i primi 8 giorni di disoccupazione (dal termine del lavoro all’ottavo giorno quando inizia il diritto alla Naspi…in questo caso dovrebbe indicare 357 giorni. Non avendo tutti gli elementi a mia disposizione le consiglio di recarsi presso un CAF con tutte le CU e farsi compilare da loro il quadro relativo ai giorni lavorati e le detrazioni da lavoro spettanti.
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