Giannini sul concorso docenti: parla di “idonei”, ma a chi si riferisce?
red – Intervista al Ministro durante un momento di relax, a commento della centralità dell’istruzione nel Governo Renzi. Giannini accenna al problema "degli idonei al concorso, che non sono stati ancora assunti ". Ma chi sono per il Ministro gli "idonei"?
red – Intervista al Ministro durante un momento di relax, a commento della centralità dell’istruzione nel Governo Renzi. Giannini accenna al problema "degli idonei al concorso, che non sono stati ancora assunti ". Ma chi sono per il Ministro gli "idonei"?
Il concorso indetto con DDG n. 82 del 24 settembre 2012 ha determinato 11.842 vincitori, da assumere nei due anni scolastici 2013/14 e 2014/15.
In alcune regioni il concorso però non è stato concluso in tempo per le immissioni in ruolo 2013/14, così le nomine in ruolo dalle nuove graduatorie sono state rinviate al prossimo anno scolastico, in altre regioni, pur essendo pronti gli elenchi, non c’erano più i posti preventivati dal Ministero Profumo, e dunque la previsione di assorbimento dei vincitori nei due anni scolastici perde di valore.
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Il rischio, per i vincitori che hanno maturato un diritto, è che esso possa essere spazzato via dall’indizione di un nuovo concorso, o di altre modalità di reclutamento ("scuole scelgano propri insegnanti) già annunciate dal Ministro ai giornali.
L’ex Ministro Carrrozza aveva – solo a parole – dilatato la durata della graduatoria a 3 anni, per placare gli animi dei vincitori in attesa di nomina. E il nuovo Ministro sembra essere a conoscenza del problema, se parla di "idonei ancora non assunti".
Difficile pensare che il discorso della Giannini, soprattutto per il contesto in cui si trovava, possa essere riferito a chi è "idoneo" per aver superato tutte le prove del concorso, ma non risulta nel numero dei vincitori. Si tratta di docenti – loro si definiscono invisibili – per i quali il concorso potrebbe trasformarsi in nulla di fatto. Il concorso infatti conferisce l’abilitazione (a chi non ne fosse in possesso) solo al momento della nomina a tempo indeterminato, non rilascia idoneità, ma solo l’iscrizione all’elenco, che il Ministero finora ha utilizzato per il conferimento di nomine a tempo indeterminato solo fino al raggiungimento dei posti messi a concorso.
Gli uni e gli altri (vincitori ancora non assunti – leggi i dati delle immissioni in ruolo previste per il 2014/15 – e idonei in quanto hanno superato tutte le prove) attendono risposte dal Ministro, magari in una sede più consona.
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