Giacalone: “Dove sono alti i voti alla maturità, peggiori sono i risultati dei test Invalsi. Tutti promossi e mediamente ignoranti”

In un tweet, il giornalista e scrittore, Davide Giacalone, ha sollevato un dilemma che riguarda il sistema educativo italiano, osservando una contraddizione apparente tra i voti medi alla maturità e i risultati dei test Invalsi.
“Dove sono più alti i voti medi alla maturità sono anche peggiori i risultati dei test Invalsi. Comunque tutti promossi e mediamente ignoranti. A questa feroce fregatura nessuno si ribella”, scrive Giacalone.
Questa osservazione solleva delle domande inquietanti sul valore dei voti assegnati nel sistema educativo. Se i voti alti alla maturità dovrebbero riflettere una preparazione adeguata e una comprensione profonda delle materie studiate, come si spiega il calo nei risultati dei test Invalsi, che misurano le competenze in aree come la lettura, la matematica e la scienza?
Uno degli aspetti più preoccupanti del tweet di Giacalone è l’affermazione che gli studenti sono “mediamente ignoranti”, nonostante siano promossi.
La mancanza di ribellione a questa “feroce fregatura”, come la definisce Giacalone, potrebbe indicare un’indifferenza o addirittura un’accettazione di questo stato di cose. È un problema che richiede un’attenzione immediata e che solleva domande su come valutiamo e premiamo gli studenti.

Dove sono più alti i voti medi alla maturità sono anche peggiori i risultati dei test Invalsi. Comunque tutti promossi e mediamente ignoranti. A questa feroce fregatura nessuno si ribella.
— Davide Giacalone (@DavideGiac) July 31, 2023