“Già dalla scuola primaria momenti educativi focalizzati alla salute”. L’appello di Bellantone, neo presidente dell’Istituto Superiore di Sanità

Rocco Bellantone, recentemente nominato commissario dell’Istituto Superiore di Sanità (Iss), ha sottolineato l’importanza di portare l’educazione sanitaria nelle aule scolastiche italiane.
In un’intervista rilasciata ad ‘Avvenire’, Bellantone sottolinea come temi cruciali come droghe, alcolismo, fumo e stili di vita malsani, compreso il bullismo, siano spesso trascurati nel percorso formativo.
“Già dalle scuole elementari, dovrebbero esserci momenti educativi focalizzati sulla salute”, afferma Bellantone. L’obiettivo è rendere chiare le potenziali conseguenze dei comportamenti dannosi. Al fine di realizzare questo progetto, il commissario si avvarrà della competenza degli scienziati interni all’Istituto.
Nonostante la sua posizione abbia un taglio politico, Bellantone sottolinea la necessità di collaborare strettamente con il Ministero della Salute per implementare un programma strutturato di educazione sanitaria in Italia.
Oltre a questo, una delle altre principali priorità del commissario sarà valorizzare l’Istituto e il suo staff. Descrivendo se stesso come un “facilitatore”, Bellantone sottolinea che l’Iss è “un tempio di scienziati di eccellenza”, e si impegna a garantire che possano concentrarsi completamente sulla ricerca.
L’Iss, nonostante la sua eccellenza a livello mondiale, non è adeguatamente riconosciuto dal pubblico generale. Bellantone insiste sulla necessità di sensibilizzare l’opinione pubblica sul ruolo cruciale svolto dall’Istituto in termini di sorveglianza sanitaria, formazione e educazione.
Il commissario sottolinea l’importanza di mettere l’essere umano al centro di ogni iniziativa e si impegna a garantire che tutte le questioni etiche siano affrontate con serietà all’interno dell’Istituto.