Genitori contro il libro ‘La Malnata’: “Pagine crude di sesso e violenza, un danno ai nostri figli”. Divampa la polemica in un liceo
A Roma, in un liceo scientifico, è in corso un acceso dibattito riguardante l’adozione di due libri ritenuti “osceni” da alcuni genitori. I genitori di due studenti dell’istituto, hanno sollevato perplessità sui testi “La Malnata” di Beatrice Salvioni e “Il silenzio delle ragazze” di Pat Barker, entrambi pubblicati da Einaudi.
I libri, selezionati nell’ambito dell’iniziativa “Lo struzzo a scuola” di Einaudi, che include incontri con gli autori, sono stati oggetto di una richiesta di chiarimenti, inviata via pec ai docenti dai due docenti.
A La Repubblica, la preside ha risposto alle critiche sottolineando l’approvazione critica dei libri a livello nazionale e internazionale e ha sottolineato che solo tre famiglie su 243 studenti coinvolti hanno espresso dubbi, in particolare per alcuni passaggi de “La Malnata”. La preside ha ribadito l’impegno della scuola nel fornire un’educazione libera da pregiudizi e mentalità ristrette.
“La Malnata”, che ha vinto il Premio Minerva per “Letteratura e impegno civile”, affronta temi come l’amicizia e la ribellione durante il fascismo, toccando argomenti sensibili come la sessualità e la colpa. Una delle insegnanti che ha scelto il libro, ha evidenziato l’importanza di sostenere gli studenti nello sviluppo del pensiero critico, affrontando temi difficili in modo consapevole.
L’autrice ha condiviso la sua esperienza positiva nel dialogo con gli studenti di diversi istituti, evidenziando come il libro abbia offerto un’opportunità per trattare argomenti altrimenti trascurati. La vice preside ha sottolineato l’importanza del dialogo continuo tra scuola e famiglie per una crescita serena degli studenti.
Il dibattito solleva questioni fondamentali sull’equilibrio tra educazione e censura, e sul ruolo dei genitori e degli educatori nel guidare i giovani attraverso la complessità del mondo adulto.