Gavosto: “Abilitazione all’insegnamento e assunzione siano momenti distinti. I docenti siano formati e selezionati in modo rigoroso”

Su La Repubblica intervento del direttore della Fondazione Agnelli, Andrea Gavosto. L’occasione è il punto sulle riforme per la scuola.
In particolare, per Gavosto la madre di tutte le riforme è rappresentata da quella della formazione iniziale e assunzione dei docenti delle scuole secondarie.
Per Gavosto l’intervento del ministro Bussetti nel 2019 è stato disastroso (laurea magistrale più 24 cfu). I docenti, adesso, “conoscono la disciplina, ma spesso non sanno insegnarla, privi come sono di preparazione didattica: teorica, ma soprattutto pratica”.
Per il direttore della Fondazione Agnelli, dunque, “il momento dell’abilitazione all’insegnamento, a seguito di una verifica severa delle capacità professionali, deve essere distinto da quello dell’assunzione. Che l’abilitazione definisca un diritto all’assunzione, al netto dei bisogni delle scuole – com’è avvenuto in questi anni – è un’anomalia da superare”.