Galli della Loggia: “Al Sud regnano l’impreparazione, le promozioni immediate e l’abbandono scolastico”
Il panorama educativo è al centro di un lungo articolo di Ernesto Galli della Loggia sul Corriere della Sera. La sua analisi, che farà sicuramente discutere, pone l’accento su una crisi sistemica nell’istruzione, un problema che va oltre l’impegno individuale degli insegnanti e coinvolge aspetti strutturali e politici.
Galli della Loggia identifica una serie di problemi radicati nell’istruzione italiana: pregiudizi politico-pedagogici dannosi, legislazioni inadeguate, assegnazione di compiti estranei al ruolo della scuola, e un processo di reclutamento inefficace. Questi fattori hanno contribuito a creare un sistema educativo frammentato e inefficace.
L’analisi evidenzia carenze significative nell’apprendimento, specialmente nel Mezzogiorno, dove fenomeni come abbandono scolastico e promozioni immeritate sono comuni. La situazione non è limitata solo al sud Italia, ma si estende a buona parte del paese, con alcune eccezioni: “Nel Mezzogiorno, cioè in un terzo del Paese, l’abbandono, l’impreparazione e insieme le promozioni immeritate sono un fenomeno generale. Ma anche nel resto della Penisola, tranne poche isole felici, si registra una situazione allarmante. Cancellata dai programmi la geografia, quasi nessuno sa più indicare, ad esempio, i confini delle regioni italiane e non parliamo di quelli dei Paesi europei; d’altro canto le date fondamentali della nostra storia e di quella mondiale sono diventate un optional amatoriale”
L’articolo sottolinea la perdita di conoscenze basilari in geografia e storia, oltre alla capacità di comprendere testi e scrivere in modo appropriato. Questo declino nelle competenze di base è un campanello d’allarme che riflette profondi problemi strutturali nel sistema educativo.
Infine, Galli della Loggia critica l’assenza di un dialogo profondo e di interventi mirati da parte dei ministeri dell’istruzione. Tale mancanza di azione suggerisce un disinteresse o una mancanza di comprensione delle reali sfide che il sistema educativo italiano deve affrontare.