Galimberti: “Via i genitori dalla scuola. Interessati solo alla promozione dei figli”. Poi l’attacco sulla scuola media: “Da rifondare”

WhatsApp
Telegram

Fanno ancora discutere le parole dello scrittore e filosofo Umberto Galimberti durante un evento pubblico svolto a marzo a Merate, in provincia di Lecco.

La sua conferenza, dal titolo “Fragilità di un sistema educativo: genitori e insegnanti incapaci di trovare risposte”, ha smosso l’attenzione della comunità educativa e ha incassato un’adesione straordinaria.

Galimberti ha indagato il disagio che pervade i giovani italiani di oggi, ritenuti senza scopo e privi di valori solidi. L’esperto ha puntato il dito contro un sistema educativo che sembra inadeguato e incapace di rispondere alle necessità formative dei giovani. Secondo Galimberti, scuole e famiglie rappresentano un bacino di fallimenti personali che si traducono in professioni, con effetti deleteri sugli stessi giovani.

La scuola media è stata oggetto di critiche particolarmente dure. “La scuola media è la parte più disastrata del sistema educativo in Italia”, ha affermato Galimberti, insistendo sul fatto che solo il 10% dei professori di questo ordine di scuola sono effettivamente competenti.

L’analisi del filosofo ha rivelato una scuola che cerca di istruire, ma che non educa e una classe docente spesso demotivata o addirittura demotivante. In risposta a queste preoccupanti constatazioni, Galimberti ha proposto alcune soluzioni innovative, come l’istituzione di test di personalità per i docenti, la verificazione del loro livello di preparazione e la partecipazione a corsi di teatro per migliorare le loro capacità comunicative.

Ma la critica del filosofo non si è limitata all’ambito scolastico. Galimberti ha individuato nei genitori un altro fattore chiave del problema. Secondo lui, i genitori interagiscono troppo poco con i loro figli, riempiendo le loro vite di giocattoli anziché di significato. Inoltre ha sottolineato l’importanza dell’esempio rispetto alle parole nell’educazione dei giovani e ha suggerito l’espulsione dei genitori dalle scuole superiori, poiché più preoccupati della promozione piuttosto che della formazione dei figli.

WhatsApp
Telegram

Abilitazione all’insegnamento 30 CFU. Corsi Abilitanti online attivi! Università Dante Alighieri