G7 Istruzione a Trieste: cooperazione internazionale per innovare i sistemi educativi
Dal 27 al 29 giugno, Trieste ospiterà il G7 Istruzione, un evento di grande rilevanza internazionale presieduto dal ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara.
L’obiettivo principale dell’incontro è rafforzare la cooperazione tra le nazioni del G7 per innovare i sistemi di istruzione, garantendo ai giovani l’acquisizione delle competenze necessarie per affrontare i mercati del lavoro del futuro e sostenere lo sviluppo economico e sociale.
La visione condivisa dai partecipanti al G7 Istruzione pone la scuola al centro della crescita e dello sviluppo comune. Oltre ai ministri dei Paesi G7, sono attesi rappresentanti di alto livello dell’Unione Europea, dell’Unione Africana, dell’OCSE, dell’UNESCO e dell’UNICEF. Saranno presenti anche i ministri dell’Istruzione di Ucraina e Brasile, per un totale di 17 capi delegazione e oltre 100 partecipanti.
L’agenda dei lavori, come riportato dal portale G7 Italia, si concentra su due priorità della presidenza italiana: la valorizzazione dei talenti individuali e il sostegno a un’istruzione innovativa, in grado di colmare il divario tra domanda e offerta di competenze nel mercato del lavoro. L’obiettivo finale è elaborare soluzioni politiche concrete, che saranno raccolte in un Rapporto conclusivo e in una dichiarazione finale, adottati dai ministri il 29 giugno.
Parallelamente al G7 Istruzione, il Ministero dell’Istruzione e del Merito ha promosso l’iniziativa “YoungG7 for education”, un evento didattico e formativo per i giovani che si svolgerà dal 26 al 30 giugno a Lignano Sabbiadoro.
In vista dell’evento, il Comune di Trieste ha istituito alcune limitazioni al traffico veicolare nei pressi del Castello di Miramare e nel centro città. Contestualmente, è stata annunciata per venerdì 28 giugno un’Assemblea pubblica contro il G7 dell’Istruzione, sostenuta da varie organizzazioni e partiti politici.
