Furto in una scuola a Bari: rubati pc, mixer e plotter per le stampe. Il vice preside: “Un danno non solo economico, ma anche alla comunità”
A pochi giorni dal suono della campanella, un amaro risveglio attende l’istituto tecnico Euclide-Caracciolo di Bari. Nella notte, ignoti si sono introdotti nell’edificio scolastico, mettendo a segno un furto che ha lasciato un segno profondo nella comunità scolastica.
I ladri, incuranti dell’allarme scattato grazie alle fotocellule, sono riusciti a portare via materiale didattico fondamentale: computer, alcuni di ultima generazione, un mixer con casse e microfoni destinato alla web-radio scolastica, attrezzature acquistate con i fondi del PNRR e un plotter specifico per le stampe.
“È un danno enorme, soprattutto per i nostri studenti”, commenta amareggiato il vicepreside Domenico Altobello. “Queste attrezzature erano destinate a loro, a supporto della loro formazione. Il plotter, ad esempio, ci serviva per stampare le mappe, essendo un istituto tecnico. Ora dovremo trovare soluzioni alternative, con inevitabili disagi per i ragazzi”.
L’amarezza è palpabile nelle parole del vicepreside: “Oltre al danno economico, c’è la beffa di dover ricomprare tutto a pochi giorni dall’inizio delle lezioni. Stiamo ancora quantificando il materiale rubato e i danni subiti, ma è evidente che si tratta di un duro colpo per la nostra scuola”.
L’episodio riporta alla mente un furto simile avvenuto ad aprile al liceo scientifico “Arcangelo Scacchi” di Bari, a dimostrazione di una vulnerabilità che preoccupa. La speranza è che le indagini della polizia scientifica, già al lavoro sui rilievi, possano portare all’individuazione dei responsabili e al recupero del materiale rubato.
