Frassinetti: “La scuola deve ridiventare ascensore sociale. Il successo dipende dal talento e dalle capacità”

“Mi associo alle parole del presidente della Repubblica, Mattarella, e a quelle del Ministro dell’Istruzione e del Merito, Valditara pronunciate oggi a Forlì per l’inaugurazione dell’anno scolastico”.
Lo dichiara il sottosegretario all’Istruzione ed al Merito, Paola Frassinetti, oggi e domani a Saragozza, in Spagna, per la riunione congiunta dei Ministri della Gioventù, dell’Università e dell’Istruzione dell’Unione europea.
“Desidero sottolineare l’importanza cruciale di rafforzare la nostra scuola. I giovani devono tornare a considerare l’istruzione non come un semplice obbligo da assolvere, ma come un passaggio fondamentale della loro vita. La scuola rappresenta uno dei periodi più significativi e formativi per un giovane e deve essere caratterizzato dal piacere dell’apprendimento. Tramandare il sapere è un privilegio nonchè il compito principale dei nostri docenti”.
“È nostro dovere – sottolinea – garantire che la scuola ridiventi un ascensore sociale e che il successo dipenda dal talento e dalle capacità e non dalle condizioni economiche. Facciamo della scuola il cuore pulsante della nostra Nazione, riaffermando il suo ruolo fondamentale nella vita di ogni ragazzo e di ogni ragazza”.