Francesco Verbaro nominato commissario straordinario Indire. Dovrà riordinare l’ente e avviare i corsi per la specializzazione sul sostegno
Tra le novità del Decreto scuola (dl 71/2024), la riorganizzazione dell’Istituto Nazionale Documentazione Innovazione Ricerca Educativa (INDIRE) che prevede la ridefinizione delle funzioni stesse dell’ente, la nomina di un commissario straordinario, la stesura di un nuovo Statuto.
Ricordiamo che l’ente ha assunto negli anni un ruolo centrale nelle politiche di aggiornamento professionale dei docenti e nel supporto all’autonomia scolastica. I compiti sono cresciuti nel tempo, fino all’incarico di organizzare corsi di formazione anche per il conseguimento della specializzazione sul sostegno, come previsto dalla legge n. 106/2024.
Nomina del Commissario
Come primo atto della riorganizzazione, la nomina del commissario, avvenuta su proposta del Ministro Valditara. Si tratta di Francesco Verbaro.
Nato a Messina nel 1969, è docente stabile presso la Scuola Superiore della Pubblica Amministrazione. Ha ricoperto il ruolo di Segretario Generale del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali dal 2008 al 2010.
Laureato in Scienze Politiche, ha vinto il primo corso-concorso per dirigenti dello Stato indetto dalla Scuola Superiore delle Pubbliche Amministrazioni. Nel 2001 è stato vicecapo di Gabinetto del Ministro per la Funzione Pubblica, Franco Frattini, e dal 2002 ha assunto l’incarico di Direttore Generale dell’Ufficio per il personale delle Pubbliche Amministrazioni presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri.
Il compito di Francesco Verbaro
Verbaro avrà l’incarico di riorganizzare Indire e aggiornare lo statuto, alla luce dei nuovi compiti affidati all’ente. Avrà tre mesi di tempo per completare questo processo. Nel frattempo, tutti gli organi di Indire, tranne il collegio dei revisori, decadono, e il commissario gestirà l’ente fino alla nomina di un nuovo presidente.