Formazione professionalizzante nel turismo: la Federico II attiva un nuovo corso di laurea

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Le Università italiane, negli ultimi anni, stanno cercando con sempre maggior vigore di organizzare, in collaborazione con imprese, enti o associazioni di categoria, nuovi corsi di laurea professionalizzanti, allo scopo di fornire competenze che favoriscano l’ingresso nel mondo del lavoro.

È, questa, una delle strategie che a livello nazionale si stanno seguendo per colmare il cosiddetto mismatch, ovvero quel fenomeno purtroppo fortemente presente in Italia per il quale le competenze trasmesse dal sistema di formazione e istruzione non corrispondono a quelle necessarie alle imprese e in generale al mercato del lavoro.

Ragionando in questo ordine di idee, a partire dal prossimo anno accademico(2019/2020) i giovani diplomati che siano intenzionati a proseguire il proprio percorso di formazione iscrivendosi a un corso di laurea triennale dedicato al mondo del turismo hanno una concreta possibilità in più. Stiamo parlando del nuovo corso di laurea triennale in Hospitality management, ideato ed erogato dall’Università degli Studi di Napoli “FedericoII” per formare profili capaci di agire in maniera innovativa nel settore turistico.

Si tratta di un corso di laurea, accessibile per il primo anno a un numero massimo di 50 studenti, che intende trasmettere competenze utili a trovare impiego nel settore turistico, grazie a un programma didattico e formativo che alle lezioni d’aula affiancherà attività laboratoriali e applicate al mondo del lavoro. Il corso di laurea, infatti, si avvale della collaborazione di varie imprese del settore turistico, in un’ottica per la quale è solo grazie al contatto con il mondo professionale che un corso di laurea può dirsi davvero professionalizzante.

Un tassello in più sul versante formativo universitario, dunque, per operare nella direzione del superamento del mismatch.

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