Formazione incentivata docenti, iter di 9 anni poi la gratifica salariale. Le richieste dei Sindacati al Ministero
E’ stato pubblicato il 9 marzo in Gazzetta Ufficiale il decreto 29 dicembre con le disposizioni sulle modalità di valutazione dei percorsi di formazione incentivata per il personale docente. Sulla formazione incentivata si è svolto oggi un incontro tra Ministero e Sindacati.
La Flc Cgil ritiene la proposta del Ministero “un percorso inaccettabile“.
Il Ministero – scrive nel report la Flc Cgil – propone di avviare la formazione dei docenti che volontariamente vogliono iniziare un iter che durerà 9 anni al termine del quale si otterrà una gratifica salariale, “ma lo farebbe a scapito del contratto e a scapito delle risorse del FMOF che si dovrebbero far carico di retribuire con 200-400 euro lordi le attività di formazione svolte dai docenti di primaria/infanzia e secondaria“. Il sindacato ha sottolineato che “l’attivazione dei meccanismi formativi previsti dalla norma, soprattutto se connessi alla progressione di carriera, vanno solo contrattualmente regolati; e non si può, come vorrebbe fare il Ministero, trattarli addirittura con un contratto integrativo scavalcando il tracciato regolatorio che appartiene esclusivamente al CCNL“.
Anief ha sottolineato “la necessità di prevedere una retribuzione certa per il personale che partecipa alla formazione incentivata prevista per il corrente anno scolastico. Le ore di formazione ulteriori rispetto a quelle delle attività funzionali all’insegnamento devono essere remunerate con compensi, anche forfettari, stabiliti in contrattazione integrativa, a carico del fondo per il miglioramento dell’offerta formativa“.
Il Decreto su modalità verifiche
Al termine di ciascun anno formativo, sulla base di una relazione elaborata dal docente sull’insieme delle attività realizzate, il Comitato di valutazione esprime un giudizio sul superamento della verifica annuale sulla base dei progressi raggiunti dal docente secondo quanto previsto dalle Linee di indirizzo sulla formazione in servizio continua e incentivata del personale scolastico definite dalla Scuola di alta formazione dell’istruzione e dal decreto ministeriale 19 ottobre 2022, n. 277.
Al termine di ciascun triennio formativo, il Comitato di valutazione effettua una verifica finale, tenendo conto dei risultati ottenuti in termini di raggiungimento degli obiettivi formativi e di miglioramento degli indicatori di performance declinati dall’istituzione scolastica secondo il proprio piano triennale dell’offerta formativa.
Formazione incentivata docenti, ecco come avverranno le verifiche. Decreto in Gazzetta Ufficiale