Formazione docenti, oltre l’orario di servizio sarà retribuita: lo prevede il nuovo contratto di categoria. Anief: un altro risultato ottenuto a suon di denunce e ricorsi

Cambia la formazione del personale scolastico: grazie al nuovo contratto, appena entrerà in vigore dopo la sottoscrizione, sarà sempre retribuita se fuori dall’orario di servizio. Lo ricorda il sindacato Anief, che lo scorso 14 luglio ha posto la sua firma sull’ipotesi di Ccnl Istruzione, Ricerca e Università 2019/21 che dal 7 settembre sarà ulteriormente definito attraverso l’avvio della sequenza contrattuale.
La formazione retribuita è l’ennesimo successo centrato dal giovane sindacato, dopo che nei mesi scorsi la stessa Anief aveva denunciato, proprio sulla materia dei mancati diritti in ambito di formazione del personale, la violazione della Direttiva europea 88/2003 sull’organizzazione dell’orario di lavoro per lo sfruttamento degli insegnanti italiani: per questo motivo, il giovane sindacato aveva promosso anche un primo ricorso contro la Circolare relativa alla partecipazione a costo zero per lo Stato della formazione degli insegnanti curriculari sulla tematica di sostegno, fino a criticare la mancata retribuzione del periodo di prova.
A mettere adesso in risalto i risultati ottenuti ancora una volta dall’organizzazione sindacale rappresentativa Anief è il suo presidente nazionale Marcello Pacifico: “Noi facciamo sindacato e, grazie alle vertenze portare avanti nei tribunali dai nostri valevoli legali, riusciamo sempre più spesso a cambiare le norme legislative e contrattuali per migliorare i diritti di tutto il personale docente, educativo e Ata della scuola italiana, sia precario che di ruolo”, ha spiegato il sindacalista autonomo.