L’iniziativa, predisposta dall’Ufficio Scolastico Regionale e finanziata dall’Assessorato regionale dell’Istruzione, ha coinvolto oltre 1000 genitori in 802 scuole di ogni ordine e grado e 600 ragazzi di 276 istituti superiori delle nove province siciliane.
Il progetto, realizzato in collaborazione con Fondazione S.O.S Il Telefono Azzurro ETS e il Movimento antibullismo MaBasta, ha previsto un’attività formativa di 130 ore finalizzata alla prevenzione dei fenomeni di bullismo e cyberbullismo. L’approccio integrato tra scuole e territorio ha permesso di intervenire in maniera efficace, grazie anche agli eventi organizzati nelle nove province a conclusione dell’attività di formazione.
Gli esperti di Fondazione Carolina hanno formato nuovi peer educator per gli istituti superiori, mentre la formazione dei genitori è stata impostata nell’ottica di una continuità educativa. “Cittadini più informati sono cittadini più consapevoli anche su questi fenomeni così delicati”, ha dichiarato Giuseppe Pierro, direttore dell’USR Sicilia.
Il Segretario generale di Fondazione Carolina, Ivano Zoppi, ha sottolineato l’importanza di trasmettere strumenti e risorse affinché ragazzi, genitori e cittadini possano contribuire al benessere dei giovani, sia offline che online. Paolo Picchio, padre di Carolina e Presidente onorario della Fondazione, ha ricordato che il 13 giugno la figlia avrebbe compiuto 26 anni e che, in qualche modo, sta realizzando il suo sogno di diventare pedagogista.