Floridia contro Valditara: “Non hai messo piede in una classe. I ragazzi in difficoltà vanno accompagnati”
“La manovra di Giorgia Meloni è priva di coraggio, non ci sono misure che vanno nella direzione della crescita e dello sviluppo. È una manovra che taglia su quelli che sono gli elementi essenziali della giustizia sociale, come il reddito di cittadinanza”.
Lo ha detto la capogruppo del Movimento Cinque Stelle in Senato, Barbara Floridia, già sottosegretaria all’Istruzione durante il governo Draghi, in un’intervista con Fanpage.it.
Sul nuovo nome del ministero, che include la parola “merito”, Floridia ha commentato: “Il ministero che si occupa della pubblica istruzione non può occuparsi solo dei ragazzi più meritevoli. Ciò per cui la scuola esiste, anche a livello costituzionale, è per proteggere gli ultimi. Deve essere una scuola inclusiva, una scuola che accompagna tutti ad acquisire quelli che sono gli strumenti essenziali per essere e diventare cittadini consapevoli. Il merito per noi è chiaramente un elemento da tutelare. Ma il merito va bene quando garantisce a tutti gli stessi strumenti. Se invece tagli nelle periferie, non dai appoggio e sostegno ai ragazzi più in difficoltà, i meritevoli non saranno davvero i più bravi: saranno quelli economicamente più avvantaggiati”.
Poi l’affondo sul ministro: “Credo che non abbia mai messo piede in una classe. I ragazzi in difficoltà, anche comportamentale, vanno accompagnati. Vanno guidati in una riflessione di cambiamento. Umiliare i ragazzi è sicuramente la via più sbagliata. La via che li allontana da una crescita sana e da una consapevolezza di errori che fisiologicamente a quell’età si fanno”.