Flat tax sulle ripetizioni private: differenze tra docenti e privati e quali insegnanti sono esclusi
A chi si applica la flat tax sulle ripetizioni private? Insegnanti ammessi e docenti (e non) esclusi. Quale alternativa per la tassazione ordinaria?
Basandoci sulle disposizioni del testo della manovra, possono usufruire di questa opzione i docenti titolari di cattedra presso scuole di ogni ordine e grado. Dubbia la possibilità per i docenti degli istituti paritari. Sembrano invece da considerarsi esclusi gli insegnanti delle graduatorie di istituto, in quanto non sono titolari di cattedra. Analogo discorso per gli ex docenti in pensione.
Ricordiamo che la flat tax 2019 resta un’opzione per gli insegnanti e non un obbligo. Ai proventi da lezioni private sarà applicata un’imposta 15% sostitutiva di IRPEF e addizionali. L’alternativa alla tassa piatta resta la tassazione ordinaria, variabile in base al proprio scaglione di reddito Irpef. Per ulteriori approfondimenti rimandiamo alla circolare del direttore dell’Agenzia delle Entrate pubblicata lo scorso 10 aprile e contenente chiarimenti sulla flat tax al 15% per le ripetizioni e lezioni private.
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