Fiorella Mannoia: “A scuola spesso i docenti mi cacciavano dalla classe anche solo per una battuta. Non sono stata una studentessa modello”
Fiorella Mannoia si è raccontata a “Fisica dell’Amore”, programma condotto da Vincenzo Schettini in seconda serata su Rai 2. Ripercorrendo i suoi anni scolastici, la cantante ha confessato di non essere stata una studentessa modello, anzi, tutt’altro.
“Non sono mai stata una studentessa modello. In classe sono stata molto burlona. Non ho mai resistito alla battuta”. Un’ironia, la sua, non sempre apprezzata dai docenti, come ha ricordato la stessa artista: “Per cui c’erano professori che non le apprezzavano e stavo sempre fuori. Alla mia battuta, mi sbattevano fuori. Anche perché, veramente, un po’ erano anche esasperati da queste battute continue che facevo”.
Non tutti i professori, però, erano insensibili all’umorismo della Mannoia: “C’erano alcuni professori che invece ridevano anche loro a crepapelle, per cui dipende da chi hai davanti”. L’artista ha poi aggiunto una riflessione sul ruolo fondamentale degli insegnanti nella formazione degli studenti: “Io ho sempre augurato, a tutti gli studenti, di avere almeno un professore che ti cambia la vita, perché ce n’è sempre uno che ti cambia la vita”. Un’esperienza che la stessa Mannoia ha vissuto in prima persona: “Per me c’è stato. Avevo una professoressa di italiano, lettere, filosofia, che mi dispiaceva deludere. Quando non ero preparata, e spesso non lo ero, vedere la delusione nei suoi [occhi]”.
Fiorella Mannoia sarà inoltre tra i protagonisti di “Per la pace – Live contro le guerre”, l’evento musicale benefico che si terrà il 23 ottobre all’Unipol Forum di Assago (Milano). Sul palco, alcuni dei più grandi nomi della musica italiana si uniranno per sensibilizzare il pubblico sull’importanza della pace e per sostenere le vittime delle emergenze umanitarie causate dai conflitti.