Fioramonti: su precariato storico Bussetti ha fatto lavoro importante. Adesso riprenderò il decreto

Oggi il Ministro Fioramonti è intervenuto sulla questione precariato storico a Siena rispondendo ai giornalisti che gli chiedevano come valutasse il lavoro fatto dal suo predecessore, a margine della Siena Summer School on Sustainable Development organizzata dall’Università di Siena al Santa Chiara Lab.
Bussetti ha fatto lavoro importante
“Il lavoro fatto dal ministro Bussetti è stato in alcuni settori importante, per esempio sulla questione dei precari storici della scuola. Io intendo riprendere il decreto che il ministro Bussetti non è stato in grado di approvare ad agosto e rimodularlo”. Ha detto. “Già domani vedrò le sigle sindacali per fare in modo che si possa riprendere quell’argomento ed arrivare ad una soluzione su un numero significativo di precari storici della scuola entro la fine di quest’anno”, ha concluso.
Ecco cosa conteneva il Decreto
Ricordiamo che il precedente esecutivo aveva elaborato un decreto coordinandosi con i sindacati ma che questo non era stato pubblicato per la necessità richiesta di ulteriori intese tra le forze governative.
Concorso straordinario
Accesso ad un concorso straordinario per i docenti in possesso dei requisiti di seguito riportati:
- tre anni di servizio nelle scuole secondarie statali negli ultimi otto anni (dal 2011/12 al 2018/19), in una classe di concorso non ad esaurimento (comprese tra quelle di cui al DPR 19/2016, come modificato dal DM 259/17);
- uno dei tre anni di servizio deve essere specifico, ossia prestato nella classe di concorso per la quale si partecipa alla procedura
PAS
Accesso al PAS per i docenti in possesso del seguente requisito:
- tre anni di servizio negli ultimi otto (dal 2011/12 al 2018/19) nelle scuole secondarie statali, paritarie e nei centri di formazione professionale relativamente ai corsi per l’obbligo scolastico.
I dottori di ricerca avrebbero avuto accesso invece in virtù del titolo, senza servizio.
Come sarà modificato
E’ stato lo stesso Ministro in una precedente dichiarazione che ha dato indicazioni sulle possibili modifiche al Decreto “sto rimettendo mano – ha detto – adesso per fare in modo che vengano rispettate sia le rivendicazioni di precari e sindacati sia le garanzie di trasparenza e di merito nel percorso di selezione e quindi entrare nei prossimi mesi in una approvazione definitiva e preparare i concorsi per il 2020″
Pare intravedere nelle parole di Fioramonti le rivendicazioni sempre portate avanti dal M5S riguardo una maggiore selezione sia per i PAS che per i concorsi straordinari.