Finalmente a 64 anni il Miur mi ha inserito nel potenziamento, ho raggiunto il mio sogno. Lettera
Gentile Redazione , sono un insegnante di lab. di fisica che nell’anno scolastico 2011/12 era a Q97 , essendo nato il 01/09/1952 ed avendo 37 anni e sette mesi di servizio al 31/12/2012 , grazie alla sig… fornero (voluto) non sono andato in pensione ,
tralasciando tutte le menzogne dei vari politici di turno compreso Renzi fatte al gruppo Q96 Scuola , che mi hanno creato grossi problemi psicologici (credo anche ai miei colleghi) , io sono stato in pensione per due giorni grazie a un decreto Monti per gli esuberi non proficuamente utilizzati all’inizio dell’anno scolastico 2013/14 (1 e 2 ottobre 2013) poi i geni si sono stranamente accorti che ero nato il 01/09 e mi hanno richiamato in servizio non tenendo conto del decreto (ora non ricordo il n.) che proroga la data per gli insegnanti al 31/12 e per tutto l’anno scolastico ho fatto il badante agli alunni nelle classi in cui era assente l’insegnante. Finalmente a 64 anni il Miur mi ha inserito nel potenziamento , ho raggiunto il mio sogno , ho iniziato a fare il badante (qualcuno la chiama impropriamente supplenza) agli alunni nelle classi che rimangono scoperte per l’assenza dell’insegnante .Mi trovo a 64 anni prigioniero nella scuola , senza motivazioni e interessi per me è per la scuola , avvilito , demoralizzato , depresso , prima di entrare in classe mi vengono i conati di vomito e mi si stringe lo stomaco , ho continuamente brutti pensieri non so come risolvere questa situazione che si aggrava ogni giorno che passò a scuola. Ma come può un’azienda progredire se mantiene al lavoro persone anziane e demotivate , depresse e con poche energie e lascia a casa i giovani che hanno voglia ,stimoli ed energie per poter migliorare le problematiche della stessa azienda ?

Giovanni Poggi