Filosofia anche per gli studenti degli istituti tecnici e professionali. A Verona è boom di iscritti al corso
La transizione dalla scuola al mondo del lavoro è un momento cruciale e spesso fonte di ansia per molti studenti. In questo contesto, emerge l’importanza della filosofia, non solo come disciplina scolastica, ma come strumento vitale per affrontare con consapevolezza le sfide della vita adulta.
Come segnala il Corriere della Sera, l’Università di Verona, riconoscendo questa necessità, ha lanciato un’iniziativa pionieristica: un corso di filosofia rivolto agli studenti degli ultimi anni degli istituti tecnici e professionali. Contrariamente alle aspettative, il corso ha suscitato un entusiasmo straordinario, con 190 iscritti rispetto ai 20 previsti. L’alto tasso di partecipazione sottolinea un crescente interesse verso un apprendimento che va oltre il tradizionale curriculum scolastico.
Guidati dai professori Gianluca Solla e Matteo Bonazzi, il corso si distingue per un approccio pratico alla filosofia. Piuttosto che concentrarsi sulla storia della filosofia, il programma incoraggia gli studenti a esplorare concetti come “lavoro” e “futuro” attraverso metodologie innovative. Una di queste include la creazione di “reel”, brevi videointerviste, che permettono agli studenti di esplorare e riflettere su diverse prospettive e storie di vita.
Il corso, suddiviso in quattro incontri, si svolgerà dal 29 gennaio al 7 febbraio presso la sede dell’Università di Verona. Riunirà studenti di vari istituti, tra cui l’Anti di Villafranca, l’istituto Dal Cero di San Bonifacio, e gli istituti Einaudi, Giorgi, Lorgna-Pindemonte e Marco Polo di Verona.
L’obiettivo è stimolare l’autonomia riflessiva degli studenti, incoraggiandoli ad analizzare le ragioni e il valore delle loro scelte e desideri. Si eviteranno riferimenti autoriali e correnti di pensiero della filosofia tradizionale, per favorire un’elaborazione libera e personale del pensiero.
