Figliuolo: “Screening di massa nelle scuole, ecco come sarà organizzato. Faremo il possibile per fermare variante Omicron”

Come previsto, i casi Covid sono saliti vertiginosamente durante le festività. Il governo ha varato, la sera dell’antivigilia di Natale, il decreto Festività per mitigare gli effetti della recrudescenza del virus anche per via della nuova variante Omicron che potrebbe essere già dominante nei prossimi giorni.
Previsti anche fondi (circa 9 milioni di euro) per uno screening straordinario nelle scuole.
La misura è confermata dal commissario per l’Emergenza, Francesco Paolo Figliuolo, in un’intervista al Corriere della Sera: “Siamo pronti a vaccinare tutti i cittadini che lo vorranno e ad avviare lo screening nelle scuole. Ora
più che mai dobbiamo ricordarci che il vaccino è l’unico sistema per proteggerci dal virus e dalle sue varianti. Aumentare il numero di persone vaccinate e che hanno ricevuto il booster ci aiuterà a consolidare la barriera costruita finora con oltre 108 milioni di somministrazioni dall’inizio della campagna vaccinale. Si tratta di decisioni prese a ragion veduta e coerenti con le disponibilità di dosi. Con l’apertura a quattro mesi, dal prossimo 10 gennaio, considerando le dosi attualmente disponibili e quelle che saranno distribuite nel prossimo mese, si potrà soddisfare la platea di potenziali ricettori”.
Poi entra nello specifico: “Ogni Regione metterà a punto un dispositivo e grazie alla grande disponibilità del ministro alla Difesa Guerini avremo il supporto dei team e dei laboratori militari. Prima della pausa natalizia, il personale militare ha effettuato oltre 18 mila tamponi in 470 istituti scolastici. La Difesa, che è prontamente scesa in campo sin dall’inizio della pandemia, sta attualmente impiegando a sostegno delle Regioni una parte importante delle proprie risorse di personale e di strutture specializzate, che operano in un ampio spettro di attività. Lo screening è una di queste”.
Figliuolo è anche a capo del Comando operativo di vertice interforze (Covi) dal quale dipendono le operazioni militari all’estero e sul territorio nazionale, comprese quelle di supporto al contrasto della pandemia. Tra queste c’è “Athena” che contribuisce al tracciamento dei contagi nelle scuole.
Sulle mascherine afferma: “Quello è un provvedimento specifico rivolto solo ad alcune categorie del personale della scuola. Il governo ha stanziato 5 milioni di euro che saranno impiegati per l’acquisto di mascherine Ffp2 da distribuire a chi svolge attività scolastiche e didattiche a favore dell’infanzia, e a chi è a contatto con alunni esonerati dall’obbligo di indossare dispositivi di protezione delle vie respiratorie. Sono già state svolte due riunioni propedeutiche all’acquisto delle mascherine e, insieme al ministero dell’Istruzione, si procederà a definire nel dettaglio l’esigenza”.
Sul vaccino Novavax: “Nel nuovo anno è previsto l’arrivo di 2,9 milioni di dosi del nuovo vaccino Novavax, con la prima consegna di circa 1,5 milioni che avverrà presumibilmente tra gennaio e febbraio. Premesso che tutti i vaccini di cui disponiamo sono sicuri, essendo stati autorizzati dall’Ema e dall’Aifa con Novavax che è un vaccino di tipo tradizionale che si basa sulla tecnologia delle proteine ricombinanti, già usata da decenni per altri preparati, avremo un’arma in più contro il Covid-19 che consentirà alla campagna vaccinale di andare più spedita”.
TESTO DECRETO IN GAZZETTA UFFICIALE
Vaccino anti Covid, proroga certificati esenzione vaccinazioni fino al 31 gennaio. CIRCOLARE [PDF]